Oggi, è una di quelle giornate che non ne azzecco una, la testa è sempre al solito posto ma è come se non ci fosse. Ho fatto il sugo da far portare a mio figlio ne ho riempito i barattolini, li ho sterilizzati e "poi" mi sono ricordata che non avevo messo il sale, ho riempito la lavastoviglie, ho chiuso e non l'ho accesa, sono uscita per andare da mia madre perchè dovevo riportarle delle cose e le ho lasciate a casa insieme alla spazzatura da buttare e per non parlare, poi, dei piccoli danni come il bicchiere spaccato mentre lo lavavo o il caffè rovesciato ... Visto che anche l'umore non mi assiste, decido di rilassarmi continuando il lavoro iniziato ieri per fare dei biscotti e raddoppio facendo anche un altro impasto per alcuni biscotti al limone ma mica mi potevo smentire : li ho fatti abbronzare leggermente ... che stress meno male che sono buoni così sprofondo sul divano, in una mano i frollini e nell'altra una tazza con un buon the nero sulle gambe il libro da finire. FROLLINI AL CARAMELLO di Luca Montersinoingredienti
180 g zucchero canna muscovado50 g panna350 g burro morbido50 g zucchero di canna550 g farina
Preparare un caramello a secco con i 180 gr di zucchero facendone sciogliere poco per volta in un pentolino aggiungendone altro solo quando il precedente è sciolto. Portare la panna a bollore e aggiungerla con cautela al caramello. Lontano dal fuoco, aggiungere il burro a pezzetti mescolando accuratamente con una frusta, quando sarà tiepido unire la farina e il rimanente zucchero lavorare l'impasto stenderlo in una teglia e conservare in frigo per 12 ore. Riprendere l'impasto e stenderlo con un mattarello e con uno stampino, formare i biscotti. Cuocere in forno a 180° per circa 10 minuti.
Per chi non avesse mai fatto il caramello: è meglio tenere la fiamma bassa e mettere poco zucchero alla volta aspettando che si sciolga completamente prima di unire l'altro, inoltre il caramello è altamente ustionante, fare quindi attenzione quando si aggiunge la panna perchè potrebbe schizzare fuori dal pentolino, io quando devo unire un liquido lo lascio cadere lungo i bordi della pentola. L'impasto, poi, ho preferito, anzichè stenderlo, arrotolarlo a cilindro come faccio per altri biscotti, e tagliarlo con un coltellino con uno spessore di circa un cm o poco più.
Per la cottura a me è servito più tempo.






