Frutta e verdura, solo di stagione

Noi mamme, in qualità di Food Coach della nostra famiglia, sappiamo bene che dare da mangiare ai propri bambini, ma anche ai nostri mariti e a noi stesse, frutta e verdura di stagione è l’ideale perché così facendo ci alimentiamo in maniera sana e nutriente; spesso però i bambini ci chiedono le primizie in particolar modo la frutta, in periodi in cui non si è soliti trovarla perché ogni tipo di frutta ha la sua stagionalità. Come fare per spiegare ai bambini quando e quale frutta è meglio consumare? Capiranno ciò che gli insegnamo visto che nei supermercati si trova sempre di tutto, in qualsiasi giorno dell’anno? Potremmo essere poco credibili ed invece dobbiamo esserlo per la nostra salute ma anche per un fattore economico e allora, ecco qui un piccolo trucchetto, un gioco che può aiutarli a capire.

Fosse per mio figlio Lorenzo mangerebbe uva tutto l’anno se invece chiedo a Simone lui vorrebbe sempre e solo l’anguria; tutto ciò non è possibile, non si può trovare l’uva ad aprile e l’anguria ad ottobre. A volte però mi sento dire: “mamma, guarda lì, vedi che c’è l’uva?” Non posso dargli torto quando mi segue dal fruttivendolo perché a volte capita di trovarla fuori stagione questo perché le moderne tecniche di coltivazione permettono di far trovare tutto l’anno frutta e verdura ma… non solo non è sano ma nemmeno economico; a volte 1 chilo di ciliegie a maggio lo fanno pagare 9 euro, possibile? Guardiamoci bene dall’acquistarlo non solo per il costo ma anche perché non è frutta di stagione e non bisognerebbe consumarla; atteniamoci a ciò che la natura ci dà nei diversi periodi dell’anno e per questo vorrei facilitarvi con questa utile tabella che potete anche scaricare (frutta e verdura).

Tenendo sott’occhio queste 2 utili tabelle, cerchiamo di insegnare anche ai nostri bambini che mangiare sano è importante e quindi bisogna consumare frutta e verdura nella giusta stagione, come possiamo fare? Con un semplice gioco; si sa che i bambini giocando imparano più facilmente e quindi… divertiamoci con loro!

Sarà sufficiente disegnare della frutta e verdura su un foglio bianco tracciando semplicemente il contorno per andare a decorare con tanti pezzetti di carta velina strappati con le mani; non c’è bisogno di essere precisi, basta utilizzare le mani per creare i pezzi che ci servono da incollare all’interno della nostra sagoma e se sono imperfetti… meglio, l’effetto finale sarà piacevole. Dopo aver riempito le sagome, ritagliamo ogni frutta e verdura e possiamo iniziare il gioco delle stagioni dove andremo a mostrare al bambino quale alimento è possibile trovare nei diversi periodi dell’anno; se avete tanto tempo a disposizione o più giorni liberi, potreste creare un bel cartellone proprio come la tabella riportata in alto: da un lato scrivete i mesi dell’anno e nell’altro senso attaccate le sagome di frutta e verdura che si possono trovare e che quindi è corretto mangiare in questo modo il bambino avrà modo di capire il significato di “stagionalità”.
Se però volete stupirli anche in cucina… che ne dite di preparare un piatto semplice, non la solita macedonia ma bensì un qualcosa di colorato e simpatico? Velocemente potreste preparare una simpatica faccia buffa “estiva” realizzata con un’albicocca e decorata con 2 rotelle di banana per dare l’idea degli occhi e poi creando qualche simpatico dettaglio con lamponi, fragole o mirtilli; se invece volete qualcosa di più “invernale” potreste utilizzare metà pera ed inciderla a spicchi così da realizzare la parte alta di un ombrello mentre con del cioccolato liquido create sul piatto il manico e per finire utilizzate i semi della mela spargendoli nel piatto come se fossero… gocce di pioggia. Che be dite? Di sicuro i bambini saranno contenti di vedere cosa si può creare un un pò di fantasia e semplicemente tagliando la frutta, o la verdura, in maniera diversa dal solito e sono sicura che non staranno nemmeno a vedere che tipo di alimento hanno nel piatto ma saranno talmente incuriositi… da ripulirlo; se vi serve qualche consiglio o quale altra idea non esitate a chiedere, magari mi viene in mente altro da consigliarvi: buon appetito!