La specie botanica di cui parliamo oggi non è una pianta come è capitato nella maggior parte dei post ma è un' alga il Fucus vesciculosus,denominata anche Quercia marina, fa parte della famiglia delle Fucacee.
Appartiene al genere delle alghe brune che sono diffuse lungo il mar Baltico ed il mare del Nord .La collocazione geografica determina un differente contenuto di Iodio: quelle provenienti dal Mare del Nord hanno una concentrazione di Iodio dello 0,1% quelle del Baltico la hanno più bassa arrivano circa allo 0,03 %.
Droga.
E' costituita dal tallo seccato e dalle sue preparazioni. Sottrae Iodio all' acqua del mare e lo immagazina al suo interno.I componenti principali sono Iodio,mucillagini, carboidrati soprattutto alginati per circa il 65%, carotenoidi e bromofenoli.Deve contenere non meno dello 0,05 di Iodio totale e non meno dello0,02 legato a proteine.
Proprietà.
Stimolante metabolico, tonico della tiroide.
Indicazioni.
Utilizzato nelle diete dimagranti per la sua azione a carico della tiroide che accelera il metabolismo.
Posologia.
Si utilizza in tintura madre con la posologia di 30 gocce 3 volte al giorno.Si impiega anche in capsule con il dosaggio di 2 assunte 2 volte al giorno.
Controindicazioni.
Sono quelle legate alla sua azione sulla tiroide. Dove c'è una bassa stabilità di azione di questa ghiandola ovviamente non viene impiegato.Potrebbe dare problemi di insonnia assunto la sera.
Curiosità.
E' stato utilizzata nel XVIII secolo per curare il gozzo, un ingrossamento della tiroide, legato alla mancanza di Iodio.Nel 1860 veniva usato per contenere l' obesità e come dimagrante.
Magazine Bambini
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