Con l’acciajo si fanno tante cose. Bracciali da uomo (sembrano manette ma non lo sono link), ma anche foreste meravigliose (link).
Glielo avevano detto ai fondatori: “Non fate un settimanale d’acciaio, costa troppo sia realizzarlo stampando su laminati finissimi che acquistarlo. E poi come fanno i lettori a smaltire una cosa simile?” Il suggerimento del conte Max però non è stato ascoltato anche perché non pervenuto. Un cacciatore ha abbattuto il piccione viaggiatore che portava la piccola pergamena e addio preziosi consigli. Così Mondo Padano è sceso a 600 copie settimanali. Da 650. Si vedrà se avrà effetto la campagna abbonamenti a 44 € l’anno.
Un lettore sostiene che mi avvento in becere critiche a un meraviglioso settimanale. Sarà. Io mi limito a passare qualche indiscrezione, visto che le comunicazioni ufficiali scarseggiano. Nessuno poi è così bislacco da augurare il male.
D’altra parte la risposta all’uso strumentale del dato delle vendite è facile: negli ultimi anni persino Montanelli vendeva troppo poco.
Ha trovato soddisfazione inoltre la richiesta di chi voleva che il settimanale uscisse di venerdì. L’anticipazione che qui si diede conferma trova da plurime fonti rigorosamente anonime.