Pericolo radiazioni
I bambini dell’area di Fukushima sono stati sottoposti a dei controlli medici e nel 45% di loro sono state riscontrate tracce di radioattività nella ghiandola tiroidea. Le analisi, effettuate in realtà 5 mesi fa, hanno messo in mostra la presenza di concentrazioni di iodio radioattivo, che tuttavia “non sarebbero allarmanti in termini di impatto sulla salute“, come dichiarato da un funzionario governativo: “La posizione ufficiale del governo è che nessuno dei bambini testati mostri livelli problematici di contaminazione radioattiva“. Sono state effettuate analisi su 1.149 bambini con meno di 15 anni due settimane dopo il terremoto e lo tsunami. Il 44,6% dei 1.080 test validi ha presentato tracce di contaminazione della tiroide, con il rischio di sviluppare un tumore in futuro. I risultati delle analisi sono stati comunicati ai genitori dei bambini solo nei giorni scorsi. (Fonte: Diariodelweb.it)