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Fuori l’omofobia e la transfobia da palazzo vecchio!

Creato il 16 gennaio 2014 da Marvigar4

FUORI L’OMOFOBIA E LA TRANSFOBIA DA PALAZZO VECCHIO!

 

FUORI L’OMOFOBIA E LA TRANSFOBIA DA PALAZZO VECCHIO!

Domenica 19 gennaio 2014 a Palazzo Vecchio si svolgerà un’iniziativa assai bizzarra. Il Comune ospiterà infatti una manifestazione e un convegno di Manif Pour Tous, un’espressione della destra clericale che contesta la legge contro l’omo-transfobia.

«Partendo da un sentimento di amore per ogni persona», Manif Pour Tous vuole potere continuare a discriminare gay, lesbiche, bisessuali, trans* ed intersessuali, smerciare odio sociale a basso costo e avvelenare gli animi arrivando a dipingendoci come soggetti pericolosi. Partendo dall’amore, insomma, arrivano direttamente a spacciare paura.

In condizioni ottimali, di piena tutela dei diritti e di eguaglianza tra persone, uno Stato non solo negherebbe le proprie sedi istituzionali per iniziative come questa, ma difenderebbe i propri cittadini dai discorsi di odio e dai fiumi di violenza verbale che si riversano quotidianamente contro lesbiche, gay, bisessuali, trans* e intersessuali.

Invece, mentre noi lavoriamo ogni giorno nelle scuole per prevenire violenza e bullismo, Manif Pour Tous si attrezza per impedirci di prendere parola. Mentre cerchiamo di essere cittadine e cittadini a pieno titolo, con pari diritti, Manif Pour Tous pretende che continuiamo ad essere cittadini a metà. Mentre noi stiamo a contare i nostri morti uccisi dall’odio e dalla violenza, Manif Pour Tous fa bella mostra di sé in un salone rinascimentale.

Inoltre, l’iniziativa di Firenze si affianca a un’iniziativa simile a Roma e segue quelle di Verona, Brescia e Perugia dello scorso autunno. Si inserisce, inoltre, in un percorso quasi intimidatorio che contesta la Strategia nazionale per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere (2013-2015), approvate dall’UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali). Per di più, gode di numerosi appoggi politici, come dimostra la presenza di rappresentanti del Governo quali il ministro Quagliariello e il sottosegretario Toccafondi.

Chiediamo al Comune di Firenze di astenersi dal concedere una sala di alto valore simbolico come il Salone dei Cinquecento o il Salone dei Dugento.

Per questo, domenica, non staremo a guardare, a lasciare che passi anche questa, nell’indifferenza generale. Vogliamo sapere da che parte sta il Comune di Firenze? Da che parte sta il Sindaco di Firenze e Segretario nazionale del Partito Democratico Matteo Renzi?

Il Movimento LGBTI* della Toscana – fatto di associazioni, gruppi informali e singol* attivist*– non rimarrà in silenzio e promuoverà una contromobilitazione. Riteniamo necessaria una risposta pacifica di quella parte della città che crede realmente nel valore delle differenze e del rispetto della dignità umana.

ADESIONI: (Associazioni LGBT)

AGEDO Associazione Genitori, Familiari ed Amici di Omosessuali – Toscana

Arcigay Arezzo “Chimera Arcobaleno”

Arcigay Grosseto “Leonardo Da Vinci”

Arcigay Siena “Movimento Pansessuale”

Arcilesbica Firenze

Arcilesbica Pisa

Associazione Consultorio Transgenere (Torre del Lago)

Azione Gay e Lesbica – Firenze

Comitato Gay e Lesbiche Prato

Famiglie Arcobaleno

GayNet Toscana

Gruppo Giovani GLBTI* – Firenze

IREOS Comunità Queer Autogestita – Firenze

Laicità e Diritti

Lei disse Si – Spos* in fuga

Pink Riot – Arcigay Pisa

Rete Genitori Rainbow

PROFILO FACEBOOK “FUORI l’omofobia e la transfobia da PALAZZO VECCHIO!!!”:

http://www.facebook.com/events/514783508637272/permalink/515551655227124/

PER ADESIONI (singoli, gruppi, associazioni):

[email protected]



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