Fur love part 2

Per il capitolo "chi si copre", come sapete amo le pellicce, preferibilmente finte, e negli scatti steetstyle ultimamente se ne sono viste di bellissime (sulle passerelle altrettante).
Mia nonna non fa altro che dirmi che "devi assolutamente comprarne una, va di modissima" e a niente servono i miei deboli lamenti: "ehm nonna, una pelliccia nuova costa un patrimonio"...
"beh ma devi investirci uno stipendio, è un capo che ti resta per sempre!"
In effetti una bella pelliccia è un buon investimento e oggigiorno non è necessario uccidere poveri animali, ce ne sono di pelo ecologico assolutamente stupende.
Dalla maglia in pelo di Eva Chen (molto carino il suo Instagram)

alla favolosa Shrimps di Kate Foley, marchio di cui vi parlavo qui 

alla Fendi di Caroline de Maigret (questa credo sia in pelo vero...)

Alle Prada di Anna dello Russo  (idem)

E anche gli accessori sono di pelliccia, come le sciarpe colorate, qui su Natalia Alaverdian

e Linda Tol, che ne indossa una del marchio C/FAN (che mi ricorda tanto le Prada della S/S11, ah se le ho sognate...)

i cappellini, come questo di Simone Marchetti


le borse e le scarpe di Fendi 

Per una volta non disdegnerei addirittura un piumino, se dotato come questo di interessanti maniche di mongolia


stessa cosa per un chiodo di coccodrillo (!)


e come ci fa giustamente notare Erica, non sono mancati i cappotti teddy bear di Max Mara (simil pelliccia? Che materiale è?) e  i pellicciotti colorati, verdi nello specifico.
Voglio tutto (tranne il cappellino)!
pictures via vogue.es, Thecut, style.com