Furbizia non è una primizia

Credo proprio che non possiamo parlare di innovazione se ci riferiamo alla voglia di fregare l’altro, la collettività, il consumatore, l’utente…..

Ora leggo che l’IKEA, noto venditore di legna da arredo fai da te ,è un’associazione NON Profit, dicono loro, ma io la chiamerei Si Prosit con sede in un paese europeo dove c’è il Paradiso per quelli che non credono nella resurrezione dei corpi ma solo del capitale.

Tutto legale, continuo a leggere ,e mi viene in mente il furbo Junker e tutto il codazzo che sperando nei 300 miliardi, frutto poi di una moltiplicazione 1 a 15 (forse ispirata al passo evangelico di pani e pesci avanzati e freschi), si guardano bene dal mandarlo a casa.

Cioè onoriamo chi ha fatto il furbo! Anzi ora mettiamo il turbo moltiplicatore.

Il nostro al massimo aveva usato twitter, ciòè una toscanata, almeno collegata alla identità Macchiavellica e credo pure che si sia migliorato parlando di 1000 e una notte, per vedere la fine….del suo governo e l’inizio della ripresa.
Per fortuna Visco della Banca D’Italia si diminuisce lo stipendio ogni anno di qualche decina di migliaia di euro mantenendo però un certo distacco dal Presidente della Repubblica che si sarà detto ma quando li spendo io?  E sotto la spinta della saggia moglie vorrà fare una passeggiata ricordo nella sua Napoli o nella di lei Chiaravalle.

Il prode Prodi si celia, ho fatto il mio tempo, sto in Africa (dove Professore?) ma sto anche in Campana perchè magari i 101 stavolta son cani sciolti e il pentimento da noi è sempre stato l’anticamera della furbizia.

Il canone tv lo paghi tu? Io guardo solo le private , la mia è una fiscalità on demand!