Di: Redazione
Che la gravidanza fosse un momento delicato, un momento fondamentale per lo sviluppo del feto, era cosa nota già da molto tempo: medici e ginecologi insistono da sempre con le gestanti affinché esse mantengano uno stile di vita corretto ed adeguato, eliminando tutte le abitudini dannose, come il fumo, l'assunzione di farmaci e l'abuso di alcool. Un comportamento corretto, dal punto di vista alimentare e dello stile di vita in generale, è fondamentale, infatti, per la salute del bebè: è proprio durante la sua permanenza nell'utero della mamma che il feto sviluppa i suoi organi e si prepara per l'ingresso nella vita.
Ma un recente studio ha rivelato l'importanza che questo comportamento sia tenuto ancor prima di mettere in cantiere una gravidanza: anche durante il concepimento, sia la futura mamma che il futuro papà dovrebbero assumere delle abitudini sane, sotto il profilo nutrizionale e dello stile di vita.
Lo studio condotto dal responsabile dell' Unità di Medicina Predittiva all'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, Alberto Tozzi, ha rivelato inoltre l'importanza dei comportamenti del papà: il sovrappeso comporta dei rischi per l' alterazione del Dna del feto; il fumo mette a rischio il bebè di soffrire di leucemia linfoblastica acuta infantile; l'esposizione a sostanze tossiche o farmaci può essere alla base di tumori e malformazioni.
Per scongiurare - o comunque diminuire - questi rischi per il bambino, è importante, quindi, che anche i comportamenti del papà - e non solo quelli della mamma - siano volti ad ottenere e mantenere uno stile di vita sano ed equilibrato, ancor prima del concepimento.