
Un romanticismo che soffia da lontano, come il vento caldo che giunge dal Sahara, agita le forme di una collezione discontinua, varia nelle proposte uniformate in un barocco leggero ma rotondo, che increspa le superfici com stampe floreali, pizzi e rilievi. Movimenti etnici per maxi t-shirt destrutturate mentre l'abito corto s'annoda sul davanti in un abbraccio tra consistenze differenti. Interessantissima la ricerca condotta sui materiali (meravigliosa la t-shirt effetto macro pizzo): la scelta caduta su tessuti e idee differenti sfocia in un collage di proposte che seguono direttrici diverse, quasi antitetiche, allontanandosi dalla forte uniformità dell'esperienza invernale (FW 2011.12) per un discorso più nostalgico che ripercorre le esperienze passate!






