Come sempre procediamo un passo alla volta lungo i diversi momenti della puntata:
[Warning: SPOILER dall'episodio] [Warning #2: SPOILER leggerissimi dai libri in grigettooooo, as usual]
Bran Stark: WELL DONE. La puntata si apre dando spazio (finalmente) ad alcuni degli aspetti finora più trascurati nella trasposizione dalla saga cartacea alla tv, ovvero mondo onirico, skinchanger/wargs (metamorfi) e sight (visione dell'oltre). Nell'opening, troviamo dunque Bran intento a camminare nella foresta, arco alla mano, per tentare di colpire il corvo a tre occhi. Capiamo subito di trovarci alle prese con uno dei sogni del piccolo Stark ma non abbiamo nemmeno il tempo di rifletterci sù che di colpo, al suo fianco, vediamo comparire i fratelli maggiori, e risentire anche solo per un instante la voce di Ned Stark è un piccolo colpo al mio cuore di fangirl. Come se non bastasse, arriva anche il carico da novanta: Jojen Reed in tutto il suo splendore compare per la prima volta sullo schermo
Qui il discorso è celere ma efficace: anche chi non conosce i libri riesce a seguire il filo del discorso (e il mio ragazzo, alias "il nerd in disguise", che non ha mai letto una pagina di Asoiaf, ne è la prova lampante. Giuro che al termine della puntata l'ho interrogato per bene e aveva capito tutto! *I'm proud of you, my young Padawan!). In sostanza direi che per il momento sono soddisfatta e molto curiosa di vedere come procederanno con questa storyline sullo schermo. BENE, BENE, BENE. P.S.: io vi avverto, in giro c'è già un sacco di gente che shippa col cuore e con l'anima Bran/Jojen. God bless the fandom! (Minuscolo appunto dai libri: benissimo il breve cenno al background condiviso di Lord Howland e Ned Stark; peccato per l'assenza dello splendido giuramento dei Reed. Io m'illudo sempre che ci sia ancora tempo e modo per vederlo nella serie ma intanto vi rinfresco un attimino la memoria: "To Winterfell we pledge the faith of Greywater. Earth and heart and harvest we yield up to you, my lord. Our swords and spears and arrows are yours to command. Grant mercy to our weak, help to our helpless, and justice to all, and we shall never fail you. I swear it by east and water. I swear it by bronze and iron. We swear it by ice and fire." Robb Stark: I'M GOING TO PRETEND YOU DON'T EXIST. Seriously, ancora una volta di una inutilità imbarazzante: se proprio devono costringerci a guardare i due piccioncini Robb e Talisa tubare che almeno spogliassero il Giovane Lupo delle sue pellicce! Quasi mi ritrovo ad esultare per l'entrata in scena di Roose Bolton e delle sue cattive notizie sulla morte di Hoster Tully e su Winterfell data alle fiamme, ed è quanto dire... Vagamente meglio l'interazione con Lord Karstark ma qui è tutto merito delle dure parole di quest'ultimo: In breve: il Re del Nord è attualmente il Re della Noia e dell'Inutilità e la sua Regina gli fa concorrenza. (SPOILER: io già odiavo Jeyne Westerling ma questa cosa di Talisa da Volantis è veramente di un'idiozia unica! E' dalla scorsa stagione che mi lamento e non credo smetterò mai: se proprio dovevate cambiare il personaggio, vi sareste potuti sforzare un attimino e cercare di cambiarlo in meglio...) Catelyn Tully: I LOVE TO HATE YOU. Per quanto riguarda Cat è tutto un altro paio di maniche. Turbata per la morte del padre, al funerale del quale probabilmente giungerà in manette, ed ancora più scossa dalle notizie provenienti da Winterfell, Cat si rifugia nella preghiera come solo lei sa fare. Con l'acidità di una qualsiasi Cersei Lannister, si rivolge a Talisa solo per sfogare la propria frustrazione e disperazione, regalandoci un racconto sui suoi trascorsi con Gionsnò a dir poco straziante. In questo frangente è impossibile non odiare Catelyn, ma al tempo stesso è impossibile non amare le svariate sfumature del suo personaggio: moglie e soprattutto madre con la M maiuscola, Cat è in fin dei conti solo una donna. Una donna ferita che non ha saputo placare il proprio orgoglio davanti al tradimento del marito, una donna risentita che non ha saputo amare un povero bambino orfano della madre, colpevole solo di essere la prova vivente "della sua vergogna". Theon Greyjoy: STIAMO SOFFRENDO CON TE C'è poco da dire, guardare le scene di Theon è come prendersi un pugno allo stomaco. Un'iconografia da manuale, una quasi-crocifissione, una tortura senza eguali. (HUGE SPOILER fino a ADWD/La danza dei draghi - evidenziare con il cursore del mouse per leggere:ho sofferto mentre leggevo e soffro adesso nel vederlo. E pensare che la situazione continuerà a degenerare anche nella tortura psicologica mi fa male già da adesso..."My name is Reek, it rhymes with weak") Arya Stark & Co.: IT COULD HAVE BEEN BETTER Finalmente ritroviamo la mia Stark preferita. L'avevamo lasciata in fuga da Harrenhal grazie all'aiuto dell'affascinante e misterioso Jaqen H'ghar e adesso la ritroviamo nei boschi insieme ai compagni di disavventure Gendry e Hot Pie. Indecisi sulla direzione da prendere, i tre
Per fortuna (o sfortuna, dipende dai punti di vista), sul finale entra in scena il Mastino e personalmente spero che la rivelazione sull'identità della piccola Lady Arya della Casa Stark porti un briciolo di energia a questa storyline ancora un po' barcollante. (SPOILER: Arya, Arya, mia piccola Arya. Mi piaci veramente tanto ma non riesco a capire cosa voglia farne di te
Sam Tarly & la Night's Watch: UHM...REALLY? Sul Pugno dei Primi Uomini le cose si fanno interessanti: Sam Tarly è un ciccio-tenerone stanco, dolorante e spaventato e vuole lasciarsi morire nella neve, ma dato che è troppo ciccio-tenerone carino e coccoloso gli amichetti di nero vestiti lo aiutano a rimettersi in piedi. Ma ecco comparire il compagnetto cattivo cattivo che prende in giro il piccolo ciccio-tenerone carino, coccoloso e tanto tanto triste. Come nelle migliori favole arriva quindi il Lord Comandante Orsetto Puccioso che, inspiegabilmente legato al ciccio-tenerone per non si capisce quale motivo, rimprovera il compagnetto cattivo e ordina al ciccio-tenerone di rimettersi in marcia.
Giuro che grido, grido sul serio. Lo scempio che stanno combinando con questa storyline di Sam e la Night's Watch mi farà impazzire prima o poi.
Sansa Stark: MY SWEET LEMON CAKE! Non c'è niente da fare: si sono autoconvinti in qualche modo perverso che Sansa debba per forza interagire con
Jaime Lannister: PLEASE, MARRY ME! Mi sono rotolata dalle risate per tutto il tempo: Brienne e Jaime sono ufficialmente la mia coppia preferita di GoT!!!
Fantastici i dialoghi e le battute di Jaime su Renly mi hanno distrutta.
Meravigliosi, infine, i momenti di "simil-confessione" parlando dell'amore e della fedeltà, che a pensarci qualche secondo sono esattamente i due punti deboli del Kingslayer.
Nikolaj Coster-Waldau poi è stupendo anche in catene, con una tunica lercia e sporco di fango. Cersei, I feel you... (SPOILER - evidenziare per leggere: contenta di essermi levata dai piedi l'essere più inutile della terra alias Cleos Frey. Peccato per il duello: ancora una volta non si capiscono le reali abilità di Jaime come spadaccino. A mio modestissimo parere si dovrebbe far leva maggiormente su questa cosa, fondamentale per il personaggio. Jaime spessissimo si identifica con la sua stessa spada e con la sua capacità di maneggiarla e queste caratteristiche saranno fondamentali per gli sviluppi della sua storia. Vedremo come gestiranno la cosa in futuro...)
Margaery Tyrell: ALL THE AWARDS! Flowers. Flowers everywhere. Se dovessi basarmi esclusivamente su questi due primi episodi della terza stagione di Game of Thrones non avrei dubbi: House Tyrell TUTTA LA VITA! Tra Margaery e Lady Olenna ci sono pochi dubbi su chi domina la scena e c'è da dire che Natalie Dormer è attualmente in uno stato di grazia assoluta che la rende a dir poco perfetta per il ruolo che interpreta. La sua Margaery è bella, sensuale e soprattutto intelligentissima, con uno spiccato senso sociale e una vera vocazione per l'arte della persuasione e della manipolazione. SHE'S THE NEW CERSEI. Meraviglioso vedere le sue interazioni con quella little shit di King Joffrey che rappresentano sorprendentemente uno degli highlights della puntata. C'è così tanto sadismo e tensione e maestria nelle parole e nei gesti dei due che mi hanno messo i brividi. CHAPEAU.
Menzione d'onore: Lady Olenna Tyrell, Queen of Thorns Con la grazia, il savoir faire e il cinismo ironico che ci ricorda immensamente una certa Dowager Countess di nostra conoscenza, Lady Olenna Tyrell, Regina di Spine, regna incontrastata nei pensieri di chiunque abbia visto questa puntata. Ogni parola è una perla di saggezza e una risata. E Diana Rigg rasenta la perfezione.
LA MIA VALUTAZIONE: 4/5 Stelline. Perché nonostante qualche scivolone ho riso come una matta e pianto come una disperata. Perché Margaery e Joff, Jaime, Bran e The Queen of Thorns. Perché sì. E ADESSO QUELLO CHE VOI TUTTI STAVATE ASPETTANDO: Prima di chiudere questo lunghissiiiiiiiiiiiimo post, non posso tuttavia esimermi dal menzionare almeno brevemente quello che è stato il VERO PERSONAGGIO RIVELAZIONE DELL'EPISODIO.
Con due sole battute e 5 secondi netti sullo schermo è riuscito a conquistare i cuori di migliaia di fan dello show, meritandosi intere fanfiction, video e fanart da far rabbrividire persino i draghi Targaryen. Ebbene sì, avete indovinato. Sto parlando di lui: l'unico ed inimitabile CHEESE BOY!!!