Games Week: Anno Due

I videogiochi hanno invaso Milano...di nuovo! Giusto un anno fa vedeva la luce per la prima volta Games Week, che potremmo definire "l'E3 de noantri": un evento dedicato esclusivamente ai videogames ed ispirato alla famosissima kermesse losangelina, ma anche alla Gamescom di Colonia e alla recente Paris Games Week. Visto il successo di pubblico e di stampa dell'edizione 2011 era impossibile non replicare... et voilà, l'evento 2012 ha mantenuto la promessa e si è ripresentato più grande, più ricco e più vario che mai. Potevo forse rinunciare a visitarlo? No, che domande. Il bagno di folla a Lucca, appena una settimana prima, non mi era bastato!

Più di 9000 mq di area percorribile, 3 diversi livelli, migliaia di persone che girovagavano tra i vari stand... Si, forse la prossima volta ci andrò di venerdì. La prima cosa che ho notato è stata l'affluenza notevole. Non che l'anno scorso la GW fosse deserta, intendiamoci, però la calca è aumentata esponenzialmente. Per dire, nel 2011 ero riuscito a provare ben cinque videogiochi in anteprima e a percorrere avanti e indietro tutto il piano terra senza rallentamenti. Anteprime provate quest'anno: 0. Sigh. E non sono neanche riuscito a truccarmi da zombie nell'apposito stand dedicato a ZombiU. Doppio sigh.

Anche stavolta le anteprime succose non sono mancate: Call of Duty Black Ops II, Far Cry 3, Crysis 3, Injustice-Gods Among Us, Dead Space 3, God of War: Ascension e tantissimi altri titoli in arrivo facevano bella mostra di sè nei vari stand. Purtroppo il mio hype non era ai livelli dell'anno scorso, quando ho potuto mettere le mani su Skyrim e Mass Effect 3. Bei tempi! La star della GW 2012 era ovviamente la nuova console Nintendo, WiiU, insieme ai suoi numerosi titoli di lancio (come ZombiU, appunto). L'offerta di anteprime, composta perlopiù da sequel/prequel, e la pur interessante (ma ancora "in prova") WiiU non mi hanno convinto tanto quanto l'anno scorso, ma questo è un problema dei vari sviluppatori, non della Games Week. Spero che la prossima edizione possa esporre titoli più vari e un pelo più innovativi, complice (magari) l'annuncio delle nuove console Microsoft e Sony. Ho particolarmente apprezzato la volontà di AESVI (Associazione Editori e Sviluppatori Videogiochi Italiani, promotrice della GW) di creare un'esperienza a tutto tondo sia per gli hardcore gamers (con numerose aree torneo appositamente allestite), che per i casual gamers e le famiglie. Una nuova sezione di 1000 mq conteneva un'area dedicata agli under 10: il me stesso del passato e il me stesso del futuro, padre di famiglia, apprezzano la possibilità di parcheggiare i marmocchi da qualche parte in tutta sicurezza. Regalavano pure carte di Pòkemon, che altro si può chiedere?
Insomma, al di là della folla di visitatori e cosplayers, un'esperienza molto valida che consiglio senza rimorsi. Ho solo una piccola lamentela.

Vi prego, vi scongiuro, per la prossima edizione richiamate Mediaworld come partner. Quando ho visto che il temporary store di quest'anno era un Gamestop sono morto dentro. Nel 2011 sono tornato a casa con un Samsung Galaxy Ace e tre videogiochi, il tutto a prezzi stracciati. Quest'anno ho comprato The Witcher 2, ma contavo di tornare a casa con molta più roba. Le casse con dentro "occasioni" a partire da 4,95 euro contenevano spazzatura. Il costo dei giochi (nuovi e non) era tutto fuorchè "concorrenziale". E' più forte di me, non riesco a farmi piacere Game Stop. I prezzi sono sempre troppo alti, non apprezzo la loro politica sull'usato, e soprattutto non voglio spendere 3 euro in più per la garanzia, grazie. Rivoglio il Mediaworld per il 2013. Fatemi contento e ci lascerò mezzo stipendio!

Grazie alla GW 2012 sono anche riuscito ad incontrare in RL il mitico Marco Mottura (vedi foto sopra, và che belle facce), che trovate su Ign Italia e che, per chi non lo sapesse, ha realizzato il banner di HydroPunk e i vari headers che campeggiano in cima a questo blog. Sapete chi ringraziare.  Oltre alla foto qui sopra, che appenderò nella mia cameretta, ho recuperato un altro tesoro: una torretta gonfiabile di Portal 2, acquistata nello stand di Game Legends! Speriamo di rivedere questi simpatici ragazzi tedeschi anche nel 2013: per gli interessati, trovate un sacco di gadget anche nello store online, come la sopraccitata torretta. Arrivederci al 2013, dunque: Games Week si riconferma come un evento imperdibile per ogni videogiocatore italiano, e spero davvero che continui a crescere anno dopo anno.