Ieri abbiamo ricevuto il pacco che Molini Rosignoli ci ha gentilmente inviato : i Molini Rosignoli producono farine di grano tenero dal 1928; questa lunga esperienza unita agli impianti all'avanguardia, le tecniche di controllo in laboratorio, e una costante attenzione alla provenienza e alla qualità delle materie prime consentono di ottenere prodotti conformi alle più severe norme europee in materia di igiene e qualità.
Appena aperto il pacco, quindi, il nostro primo pensiero è stato quello di preparare delle brioches....
Detto fatto ci siamo spartiti le farine...ed ecco la brioche di Friariello:
Io, invece ho usato uno stampo da plum cake: ho iniziato con una sempolice Brioche tressée come questa (notare lo stampo vintage Guardini di mia mamma)
....per proseguire con una versione arricchita da scagliette di cioccolato fondente Dulciar
Le stesse che sono "nascoste" nella briosciona di Friariello.
La ricetta è la stessa:
500 gr di farina (metà per dolci e sfoglie, metà Manitoba)
un bicchiere di latte
125 gr di burro
125 di zucchero
un cubetto di lievito
la buccia di un limone (grattugiata)
2 uova più una per "spennellare"
15 ml di Aroma Spumadoro
un pizzico di sale
Mettere gli ingredienti nella "Planetaria" (il lievito sciolto in un pò di latte, le uova una a una) e impastare fino a ottenere un impasto morbido.
E' buona abitudine mettere prima gli ingredienti asciutti, poi le uova, il burro morbido, poi i liquidi.
Dopodichè coprire l'impasto e farlo lievitare un bel pò, anche 3 - 4 ore , dopodichè si mette la/le brioches negli stampi dandole la forma voluta e spennellandola con l'uovo.
Far lievitare ancora un'ora e mettere in forno a 180° per circa mezz'ora.
Io in reltà ho fatto il contrario: ho abbreviato la prima lievitazione e ho messo le trecce nello stampo prima di andare a dormire.
Al mattino per prima cosa ho acceso il forno, in una ventina di minuti le brioches erano pronte ad accogliere il risveglio degli altri con un profumo....