Questo è uno di quei piatti che rappresenta due mie sfaccettature di cuoca …Un po’ francese, che adora la cucina raffinata quando in pochi elementi riesce a sprigionare il gusto e allo stesso tempo mediterranea da Napoli in giù dove domina la voglia casereccia di assaporare gusti autentici, i sapori della terra…E dalla terra arrivano questi tuberi meravigliosi che sono le patate.
Patate che cucinerai in mille modi, così diffusi se ci pensiamo in tutto il mondo. Sono stata al museo della patata (senza ironia) in un viaggio a Bruges. Loro si affermano gli inventori ufficiali della patatina fritta e devo dire che meritano un 10 e lode! Se voi vedeste quante specie di patate ci sono al mondo, rimarreste esterefatti.
Questo alimento così povero ma così gustoso e variegato si presta a innumerevoli ricette . E fra le tante ho scelto questo gateau/gatto' di patate.. Gateau che è una variazione del gateau francese solitamente dolce, che in questo caso non ha una base di pasta ma è costituito dal solo composto.
INGREDIENTI
1,2 kg di patate
120 g di burro
3 uova intere
100 g di parmigiano grattugiato
70 g di provola fresca affumicata
130 g di salame tipo Napoli
70 g mozzarella fior di latte
150 ml latte intero
80 g di pangrattato
sale e pepe
Lesso le patate (Santa pentola a pressione!) e le sbuccio ancora bollenti; le schiaccio con lo schiacciapatate come se voleste fare il purè. Mescolo qualche minuto la purea di patate per renderla ben amalgamata, aggiungo il parmigiano e il burro. Se vi fermate qui avrete fatto il PURE’ DI PATATE! Che miracolo! con l’unica differenza che dovrete porre la pentola sul fuoco e regolare la densita' con il latte.
Procedendo con il vostro gateau/gatto’ incorporo le uova ed il salame tagliato a striscioline,la provola e la mozzarella. Verso il latte regolando la consistenza ed infine aggiungo sale e pepe.
Imburro la teglia (ovale,quadrata come ce l’avete) e cospargo la superficie con abbondante pangrattato. Adagio il composto nella teglia livellando la superficie. Faccio dei piccoli solchi con la forchetta.
Aggiungo qualche ricciolo di burro e inforno a 180°C per quaranta minuti circa. Va servito tiepido se volete gustare la mozzarella al suo interno filante, ma vi assicuro essere buonissimo anche freddo.