Magazine Cultura
The Nine Lives of Chloe King(serie tv - stagione 1)Rete americana: ABC FamilyRete italiana: non ancora arrivataCreato da: Dan BerendsenTratto dai romanzi di: Elizabeth J. BraswellCast: Skyler Samuels, Grey Damon, Grace Phipps, Benjamin Stone, Ki Hong Lee, Amy Pietz, Alyssa Diaz, David S. Lee, Alicia CoppolaGenere: teen fantasySe ti piace guarda anche: Buffy, Roswell, Pretty Little Liars, The Vampire Diaries
I teenager di una volta si accontentavano di comprare un 45 giri ogni tanto, di passare una serata danzante una volta al mese, magari acquistare il tanto bramato giubbetto in pelle per fare i galli del paese con le pupe. I teenager di oggi che vivono nell’era del benessere e dell’abbondanza invece non si accontentano di iPhones, iPods e di poter scaricare qualunque cosa prodotta dall’ingegno umano negli ultimi 2000 anni e quindi sono costretti a desiderare qualcos’altro, qualcosa di più e sognano di vivere avventure incredibili e fuori dal normale.È quanto succede in praticamente qualsiasi nuova serie tv più o meno adolescenziale (ma ormai non solo) degli ultimi mesi. E così dopo i vari vampiri figli più o meno degenerati di Buffy - L’ammazzavampiri e licantropi vari (vedi Teen Wolf), ecco che troviamo addirittura la donna gatto!The Nine Lives of Chloe King parte da pressuposti molto bizzarri, per non dire idioti: Chloe è una ragazzina che è stata adottata e i suoi veri genitori sono provenienti addirittura dall’Ucraina (madò, gli sceneggiatori si sono sbattuti su Google Maps!), ma a parte questo è una tipa qualunque a cui in 17anni di vita non è mai successo niente di minimamente eccitante e che non è nemmeno mai stata baciata, all’improvviso acquista - non si sa bene perché e non si sa bene per come - dei poteri. Ma non dei poteri molto fighi, solo dei poteri felini. A chi non è successa una cosa simile, a 17 anni?Comunque una donna gatto? Oh, come on, a parte che avete “preso in prestito” l’idea da Catwoman, ma non sapete più cosa inventarvi? Sentivamo il bisogno di qualcosa del genere? La risposta subito subito è un secco “Nooo!”, però nel corso delle puntate si tramuta a sorpresa in un “Sììì” da dipendenza tossica. Una da cui per liberarsi una sola rehab non è sufficiente. Quando poi si trasforma in un “Miaooo” sapete di essere del tutto fottuti.
Una delle cose interessanti da notare di queste serie è come un certo immaginario fumettoso sia ormai entrato prepotentemente a far parte dell’immaginario collettivo, sebbene per contro si sia creato un effetto di saturazione di questo stesso immaginario con una serie di personaggi vagamenti supereroistici e vagamente fantasy sempre più improbabili.Eppure questa catwoman o meglio catgirl dopo una puntata pilota che lascia un po’ perplessi sa come conquistare: la serie ha una notevole gradevolezza nella confezione, vagamente parente di Pretty Little Liars visto che la serie negli USA va in onda su ABC Family subito prima delle puttanelle bugiarde, ma soprattutto Chloe King riporta indietro alle serie fantasy leggere e ironiche di una decina d’anni fa come Buffy o Roswell, più che alle inflazionate saghe degli ultimi anni o al tocco un po’ troppo serioso di The Vampire Diaries. L’intreccio romantico è poi molto drammatico, visto che se la nostra eroina micina protagonistina bacia un umano, questo dopo poche ore muore. Bella sfiga! Un espediente tragico che ricorda la serie tv Pushing Daisies e che potrebbe riservare un nuovo triangolo sentimentale, visto che Chloe è divisa tra l’attrazione per un umano (che non potrà mai limonare) e un “felino” come lei (con cui invece potrà tranquillamente andare in calore). Chi sceglierà?Altro elemento tragico è poi il destino di Chloe, che per seguire la sua razza felina, di cui a quanto pare è "l'eletta", in futuro potrebbe abbandonare madre adottiva e amici...
Al momento si sta rivelando una serie sempre più da dipendenza puntata dopo puntata, anche se è difficile prevedere gli effetti sulla lunga distanza; nell’episodio pilota Chloe perde subito la prima delle sue nove vite e se ogni volta gli autori la faranno morire la cosa potrebbe assumere inaspettati risvolti comici come i continui decessi di Kenny in South Park. Se la colonna sonora è così stucchevolmente pop da far apparire quella di Dawson’s Creek un rave party, ancora tutti da valutare sono gli attori: tra un biondino sosia di Alex Pettyfer, un tipo orientale che fa molto Glee, un’amica del cuore della protagonista che rivela persino doti canore (un po’ come in Roswell), ma soprattutto la promettente gattina protagonista Skyler Samuels, che potrebbe avere un bel futuro davanti a sé.La serie per il momento promette quindi piuttosto bene e le cose potrebbero prendere una strada ancora più folle se gli autori si ingegneranno a trovare qualche nuova idea assurda e allucinata, ad esempio: l’uomo gatto (quello del Sarabanda di Enrico Papi) come guest-star…The Nine Lives of Chloe King: la serie che non vi sognereste mai di seguire e di cui eppure non riuscirete più fare a meno.Miaooo (Oh, no: sono fottuto!)(voto 7+)
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Åsgårdstrand, Norvegia: le luminose estati di Edvard Munch
A partire dall'estate del 1889 Edvard Munch amò trascorrere dei lunghi soggiorni nella piccola località di Åsgårdstrand, sulla riva occidentale... Leggere il seguito
Da Luoghidautoreblog
CULTURA, VIAGGI -
“Colpa delle stelle” di John Green: film e romanzo a confronto
“Alcuni infiniti sono più grandi di altri infiniti. Ce l’ha insegnato uno scrittore che un tempo abbiamo amato. Ci sono giorni, e sono molti, in cui mi pesano l... Leggere il seguito
Da Alessiamocci
CULTURA -
"Messaggio diretto ai nostri governanti" di Antonio Carpentieri
Propongo questo intervento di Antonio Carpentieri anche se già pubblicato come commento ad un post precedente. Merita infatti maggiore evidenza e introduce un... Leggere il seguito
Da Ambrogio Ponzi
ARTE, CULTURA -
Orange is the new black - Stagione 2
Produzione: NetflixOrigine: USAAnno: 2014Episodi: 13La trama (con parole mie): per Piper Chapman la vita dietro le sbarre non procede propriamente tranquilla. Leggere il seguito
Da Misterjamesford
CINEMA, CULTURA -
“Water kagen zurgen zagen” – Il burlone che riuscì a beffare L’Eco di Bergamo
Nel giugno del 1986 lavoravo al Giornale del Lazio e il pomeriggio del tredici, mentre davo una scorsa ai quotidiani, mi imbattei in un pezzo pubblicato su L’Ec... Leggere il seguito
Da Federbernardini53
CULTURA -
Renato Curcio: "L'impero virtuale" Presentazione: Giovedì 25 giugno 2015 ...
NEWSLETTER CSA VITTORIA-Milano via Friuli ang. Muratori 43 www.csavittoria.org [email protected] Giovedì 25 giugno 2015 ore 21. Leggere il seguito
Da Rulm
CULTURA, STORIA E FILOSOFIA