Il rintocco delle campane si ode in tutta la valle, è un richiamo che non si può ignorare per la bellezza del suono e per la sua festosità. Mi affaccio alla ringhiera del giardino e guardo verso valle, come se potessi meglio udire ogni nota. Per un istante mi sembra che il Tempo si fermi. Quelle stesse campane hanno suonato per i nostri nonni e hanno scandito le nostre e le loro giornate. E' come se per un attimo io sentissi più forte la loro presenza. Passato e presente s'intrecciano.
Rientro in cucina e trovo delle pesche profumatissime. Penso alla cannella, alle noci e alle mandorle. Dopo qualche ora arriveranno in tavola un pan dolce accompagnato da un gelato ristoratore alla pesca, non male per concludere una giornata caldissima.
La ricetta è semplicissima e poi, affidatevi alla vostra gelatiera ;)
Sbattete 150 gr di zucchero con 1 uovo intero. Aggiungete 150 gr di latte, 100 gr di panna e infine 200 gr di polpa di pesche frullata a parte. Versate il tutto nella gelatiera e fate lavorare fino a quando il composto sarà duplicato di volume e sia cremoso. Qualche ora in congelatore e poi...in tavola!
Vi lascio con qualche immagine stagionale. Le pesche e gli asparagi selvatici.
Questi fiori bianchi sono la fioritura degli asparagi tipici della nostra Val Fiorentina. Sono delle piante spontanee bellissime la cui fioritura dura fino a metà luglio. Poi, piano piano, il bianco si colora di grigio fino a brunire e a seccare. Le api hanno il loro bel ronzarvi attorno... Anche questa sedia ha la sua storia, ve la racconterò nei prossimi giorni.
Intanto, buona settimana!