Gemelli uguali

Non ho visto, ma ho approfondito. Sapendo già tutto prima, peraltro. Agghiacciante prendere atto che, in un paese in cui ci sono pochissimi fatti in un mare di annunci/commenti, sollecitazioni/editoriali, cinguettii/preseperilculo, è necessario già il martedì, quando nulla succede (e infatti oltre il 50% delle pizzerie chiude), piazzare sui maroni degli italiani due talkshow fatti benissimo, forse, ma sostanzialmente improduttivi («Basta convegni», Debora Serracchiani ti adoro).
Giocava la Juve e quindi il confronto Floris-Giannini mi solleticava come il Toni-Meni alle bocce di Passons. So, senza avere visto, che il primo ha condotto meglio, perché è il suo mestiere. Giannini ne fa un altro di mestiere, ed è bravissimo. E’ anche figo, ribadiscono alcune simpatizzanti (del gabbianone). Il resto, i contenuti, dipende tutto dagli ospiti (che ci vanno gratis per coltivare l’orticello del voto, patetici): se hai Brunetta è chiaro che diffonderà più simpatia di Finocchiaro.
Valenti osservatori mi informano che la Rai ha avuto ascolti più alti. Nessuna sorpresa: il brand tira sempre. Se poi dall’altra parte chiamano la vicenda “diMartedì” – ma chiedere un consiglio? – sai già che hanno scelto la dimensione Tafazzi.
Dicevo che ho approfondito, anche grazie ai 140 caratteri su Twitter dei colleghi di fama (che non vedono l’ora di sedersi nella poltrona fronte Giannini e in quella fronte Floris), presenze che mi convincono ogni giorno di più a sfogliare il giornale dal fondo, dove si parla di balòn. Concentrandomi un attimo, però, posso dare una pagella di giornalismo (Giannini batte Floris), ma confermare che Floris (senza essere un fenomeno) in tivvù va meglio. Epperò, questa è la noia (Toni-Meni, vi rivaluto), entrambi fanno la stessa cosa: propongono i soliti ridondanti politici, puntano il riflettore su un presunto italiano all’estero che ci dà lezioni e fingono di fare domande scomode. Tutto questo mentre i “Cesaroni” e “Nessuno mi può giudicare” dominano l’Auditel, loro prendono le briciole e Cairo vende Immobile.