Gennaio 2015 a Londra: da 007 a Quentin Tarantino

GLI APPUNTAMENTI CINEMATOGRAFICI DI INIZIO GENNAIO A LONDRA007 per la prima volta al completo: Il 2015 cinematografico sarà anche l’anno del nuovo James Bond. SPECTRE, film numero 24 del più longevo franchise della storia della settima arte, farà infatti il suo arrivo sugli schermi il prossimo novembre, con Sam Mendes al timone per la seconda volta dopo il successo planetario di Skyfall. Il Prinz Charles Cinema decide così di accompagnare i propri spettatori verso la fatidica data con la retrospettiva completa dedicata al più famoso agente dell’MI6. A partire da Dr. No fino a Skyfall, il cinema riproporrà ogni domenica per sei lunghi mesi uno dei film della saga in scrupoloso ordine cronologico. Se dunque volete ripercorrere le gesta di Sean Connery, Roger Moore, Timothy Dalton, Pierce Brosnan e Daniel Craig, non perdete questo appuntamento con la prima, e finora unica al mondo, retrospettiva completa dedicata a James Bond.Il meglio del cortometraggio: Nato come estensione del London Short Film Festival, si conferma anche quest’anno l’appuntamento con “Short Longes”, un pomeriggio dedicato ad una serie di cortometraggi di durata più lunga del normale (dai 20 ai quasi 40 minuti) selezionati dallo Short Sighted Cinema. In programma domenica 11 gennaio presso l’Hackney Attic (un locale dedicato a spettacoli e mostre), l’assortimento prevede shortfilms che vanno dai drama sentimentali di Siren, Sibling e The Present Day, fino a lavori più visionari di Primitive e Earth Over Wind. Il programma sarà poi completato da una serata speciale il 12 gennaio dedicata invece ai corti documentario, proiettati in due sezioni: una di 76 minuti dedicata a lavori che immortalano l’essere umano al lavoro o nel tempo libero, e un’altra di 74 minuti dedicata invece all’esplorazione delle relazioni umane.Tutto quello che non sapete sul sesso… al cinema: Il British Film Institute non è nuovo a iniziative controverse e non fa eccezione la retrospettiva chiamata SEX, disponibile sulla piattaforma on-demand del celebre istituto cinematografico. Partendo dal presupposto che “sono sempre stati rari i film che hanno osato parlare di sesso seriamente”, il BFI ha deciso di presentare una serie di 21 film più o meno celebri che hanno sfidato tabù e limiti per parlare di ciò che il cinema ha spesso “solo usato come mera provocazione”. Tra i nomi più noti, si possono trovare Nymphomaniac di Lars Von Trier, La Vita di Adele, Her Private Hell (primo sex-movie mai realizzato nel Regno Unito) e Lo Sconosciuto del Lago (Strangers By the Lake), il drama gay francese che ha fatto discutere mezzo mondo. Tanti altri, però, sono i film che avrete la possibilità di affittare dal sito ufficiale del BFI e che non sarebbe possibile vedere su altri circuiti, come Red Road, vincitore del Premio della Giuria al Festival di Cannes nel 2006, e Interior. Leather Bar, film documentario di James Franco in cui l’attore cerca di ricreare i 40 minuti di scene censurate del film del 1980 Cruising, con Al Pacino protagonista.Tutto il cinema Richard Linklater e Quentin Tarantino: Dopo la pausa festiva, ripartono anche le grandi rassegne dedicate ai vari registi di culto del momento. A gennaio, il Prinz Charles Cinema ne presenta ben due. La prima, dedicata a Richard Linklater, vede omaggiato il regista di Boyhood proprio a poche settimane di distanza dalla cerimonia degli Oscar che potrebbe incoronarlo come miglior regista dell’anno; a lui sono dedicati cinque appuntamenti a partire dal 18 gennaio, con la proiezione di Slacker (premio della Giuria al Sundance Film Festival del 1991), La vita è un sogno, A Scanner Darkly – Un oscuro scrutare, la trilogia di Prima dell’alba (programmata per il prossimo San Valentino) e, ovviamente, Boyhood. La seconda rassegna, più nutrita, vedrà invece protagonista Quentin Tarantino, che dal 7 gennaio monopolizzerà tutti i successivi mercoledì, con la proiezione di Le Iene, Pulp Fiction, Jackie Brown, Kill Bill, Grindhouse, Bastardi senza Gloria e Django Unchained.BOX OFFICE UK: Momento di bilanci per il 2015 britannico, che vede trionfare come film più visto dell’anno The Lego Movie con 34,2 milioni complessivi, un successo per il cinema d’animazione che viene dopo quello di Cattivissimo Me 2, film con il maggiore incasso del 2013. Il podio è completato da The Inbetweeners 2, con 33,3 milioni (in ribasso rispetto ai 42 del primo capitolo) e da Apes Revolution – Il pianeta delle Scimmie, terzo con 32,6 milioni. Al quarto e al quinto posto si attestano le hit del periodo natalizio, ovvero Hunger Games – Mockinjay pt. 1, con 29,4 milioni e Lo Hobbit – La battaglia delle cinque armate, con 28,7 milioni. Solo sesto, invece, Guardiani della Galassia, che ha invece trionfato al primo posto negli Stati Uniti (ma non è la prima grande differenza, visto che anche Transformers 4, film con maggiore incasso mondiale dell’anno, non è neanche in top10 nel Regno Unito). Completano la classifica annuale X-Men: Giorni di un Futuro passato al settimo posto, How to Train Your Dragon 2, The Amazing Spider-Man 2 e, al decimo, Paddington, solo terzo tra i film natalizi, ma riuscito al fotofinish a scacciare dalla top10 The Wolf of Wall Street (undicesimo) e Gone Girl – L’amore bugiardo (dodicesimo).di Diego Scerrati per Oggialcinema.net