Cosa accomuna George Best e Freddy Mercury? La riconosciuta genialità, intanto.Entrambi hanno vissuto 'sopra le righe'.Entrambi hanno vissuto con pienezza il loro tempo.Entrambi hanno vissuto per breve tempo.Entrambi sono assurti in cielo occupando a buon diritto un posto nell'Olimpo.
Novembre è il mese dei morti.George moriva spappolato dall'alcool il 25 novembre 2005 a 59 anni.Freddy moriva consumato dall'Hiv il 24 novembre 1991 a 45 anni.Son state persone che hanno dato corpo alla propria esistenza evitando di basarla sui 'se': erano pieni di 'sé', anzi.Il 'se' limita fortemente l'apprezzamento del presente. 'Se avessi fatto', 'se avessi scelto', 'se...'. E intanto la vita, bastarda, continua a scorrere impietosa.Entrambi sono stati poesia. Senza 'se' e senza 'ma'.George ha segnato un'importante pagina del calcio mondiale.Freddy ha dato voce al pop-rock riscrivendone le regole.Entrambi hanno infiammato stadi gremiti.Entrambi sono stati anti conformisti.Entrambi si sono elevati sulla folla plaudente semplicemente esprimendosi: George comportandosi senza filtro alcuno in pubblico come in privato; Freddy creandosi in piena coscienza un personaggio da maneggiare con cura in pubblico e difendendo il suo privato.Spocchiosi? Forse.
Ho sempre saputo di essere una star, ora tutto il mondo è d'accordo con me. - Freddy MercuryAntipatici? Forse.
Se io fossi nato brutto, non avreste mai sentito parlare di Pelé. - George BestGrandiosi? Di sicuro. Due miti della nostra era, ecco. Semplicemente.Grazie, George. Grazie, Freddy.