Germignaga (VA), “Iniziativa Democratica” presenta il suo candidato sindaco: Marco Fazio

Sabato sera, al ristorante “Novecento” di Germignaga, Marco Fazio ha presentato la sua candidatura a sindaco per la lista “Iniziativa Democratica”. Un ottimo passo in avanti, nel confronto con la popolazione, deriva dal fatto che abbia deciso, insieme al suo entourage, di creare un questionario da sottoporre ai cittadini di Germignaga, da compilare sul cartaceo o online.

Marco Fazio, candidato sindaco per “Iniziativa Democratica nel Comune di Germignaga

Davanti ad oltre cento persone, presenti anche il sindaco uscente di Maccagno, Fabio Passera, e Rosaria Torri, consigliere di minoranza nel Comune di Luino per “Luino Futura”, Fazio, dopo l’esperienza come assessore, con deleghe all’Istruzione, Cultura, Turismo, Informazione e Verifiche di programma, ha fatto il grande passo: ha ufficializzato la sua candidatura a sindaco di Germignaga per le prossime elezioni primaverili.

Laureato con lode In Storia dell’Arte presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, culla da sempre il sogno di diventare un insegnante. Ad oggi, infatti, Fazio è docente all’Istitutum Rosetum di Besozzo e all’Educandato “Maria Ss. Bambina di Roggiano”, inoltre svolge anche un’attività educativa con i minori segnalati ai servizi sociali. Le sue prime esperienze politiche sono iniziate nel 2005, e successivamente ha collaborato attivamente alla nascita del circolo di Germignaga del Partito Democratico. Così, nel 2009, ha accolto l’invito a candidarsi come consigliere comunale. Ottenendo il secondo maggior numero di preferenze, è stato nominato assessore, con deleghe all’Istruzione, Cultura, Turismo, Informazione e Verifiche di programma.

“Tra i risultati più significativi del mio operato – spiega Marco Fazio durante l’intervento per presentare la sua candidatura – vorrei ricordare l’apertura del Polo Culturale – Biblioteca Civica di Germignaga, la realizzazione del nuovo sito internet, la promozione di eventi culturali quali i festival “Jazz in Maggiore”, “Terra e Laghi” e “Music on the Lake”, come pure l’avvio del Consiglio Comunale dei Ragazzi di Germignaga.”

“Ci impegniamo, perchè non potremmo non impegnarci. C’è qualcuno o qualche cosa in noi, un istinto, una ragione, una grazia, più forte di noi stessi”. “Questa frase di Don Primo Mazzolari, figura chiave, insieme a Don Milani, della mia formazione personale, – conclude Fazio – ha segnato la mia scelta di impegnare del tempo a servizio della collettività, ed oggi informa lo spirito con cui mi candido a guidare la squadra di Iniziativa Democratica alle prossime elezioni comunali”.

I motivi che hanno spinto Marco Fazio, a candidarsi alla guida del Comune di Germignaga.

“Molti, in queste settimane che hanno preceduto l’annuncio ufficiale dalla mia candidatura, mi hanno messo in guardia: “Il momento è difficile, hai molto tempo davanti, stai a guardare per un giro…”. Io, invece, ho voluto chiedermi perché rispondere di sì alle tante persone che mi hanno chiesto di metterci la faccia. Credo che Germignaga abbia avuto la fortuna di avere delle grandi amministrazioni in passato, che hanno saputo trasformare, in meglio, il nostro paese. In punta di piedi, ma raccogliendo anche attestati di stima e di fiducia, vorrei proseguire il lavoro svolto e traghettare il nostro paese verso nuove sfide.

La prima è quella del rinnovamento generazionale, anche in amministrazione. Sono certamente consapevole della mia giovane età, ma credo che questa possa essere vista soprattutto come opportunità, non come ostacolo, considerando anche la discreta esperienza accumulata in questi anni e il fatto che il nostro gruppo ha deciso di operare un saggio compromesso tra continuità ed innovazione.

La seconda è quella di operare scelte in un contesto non semplice, sia per il discredito di cui gode la politica, anche in campo locale, e per il forte mutamento di prospettive che stanno vivendo gli enti locali, alle prese con una ridefinizione dei ruoli, una contrazione delle risorse economiche, la variazione continua delle norme.

C’è però una cosa che nessuna riforma potrà mai eliminare: il ruolo insostituibile degli enti locali e dei sindaci quali primi referenti per la cittadinanza. Sogno un comune che innanzitutto ascolti, e poi sappia dare risposte concrete; che sappia valorizzare quanto di bello già esiste e sappia “stanare” risorse, come i tanti giovani che sembrano invisibili; un comune che sappia collaborare con le tante associazioni e le varie aree del territorio, ma sappia anche assumersi l’onere della responsabilità e di scelte importanti. Obiettivi ambiziosi, cui si può ambire solo se non si è da soli. Per questo, da subito ho voluto puntare alla formazione di una squadra ampia, erede della tradizione decennale del gruppo di Iniziativa Democratica. Una lista fatta, innanzitutto, di persone, di germignaghesi, in cui le appartenenze politiche si stemperassero in vista di un ideale più grande, il bene del nostro paese. Consapevoli, è chiaro, che ciò non significhi annullare l’identità del gruppo, forgiato in questi anni da scelte precise e consapevoli.

Con questo gruppo intendiamo presentare un progetto ampio, ma soprattutto discusso e condiviso con la popolazione. Per questo il primo atto, simbolico e concreto insieme, è il lancio di una campagna di ascolto del territorio, attraverso lo strumento di un questionario (questa è la versione online su Facebook), ma anche incontri con realtà significative. Perchè crediamo che, la cosa più importante per chi ambisce amministrare un comune, non sia avere il naso lungo, ma grandi orecchie!

Ecco il questionario cartaceo che si può consegnare compilato entro il 15 marzo all’Edicola Rossi, di via Cadorna, a “Passi in Piazzetta” di Maria Alborghetti, in Piazza Partigiano oppure inviandolo per mail allʼindirizzo [email protected].