commento di Marco ValerioSummary:
Get on Up and live in America: alla scoperta del Padrino del Soul
Sex Machine; Mr. Dynamite; il Padrino del Soul; il lavoratore più instancabile dello show business: questi sono solo alcuni dei soprannomi con cui è conosciuto lo straordinario James Brown, icona della soul music e una delle figure musicali più influenti e apprezzate della storia.
Dopo il grande (e per certi versi inatteso) successo di The Help, nominato a ben quattro Premi Oscar nel 2012 (tra cui quello per miglior film dell’anno), Tate Taylor dirige Get on Up, biopic dedicato a James Brown, interpretato per l’occasione da Chadwick Boseman, attore che abbiamo potuto ammirare in 42 – La vera storia di una leggenda americana di Brian Helgeland.
Basato sull’incredibile vita di James Brown, Get on Up offre uno spaccato unico della musica, delle scelte di vita e dei capricci di un’icona, accompagnando il pubblico in un viaggio dalla povera adolescenza di Brown alla trasformazione che lo ha reso uno dei personaggi più carismatici e riconosciuti del ventesimo secolo.
Dalla boxe amatoriale all’elemosina agli angoli delle strade, la vita di James Brown è stata scandita da duri colpi che hanno riecheggiato per tutti gli anni a seguire. E nonostante ciò il nativo di Barnwell, nel South Carolina, è divenuto uno degli interpreti più affermati sulle scene della musica mondiale, oggi riconosciuto come l’artista più campionato nella storia, in grado di ispirare gli artisti più celebri dei giorni d’oggi.
Get on Up ha visto la luce grazie al decisivo intervento di Brian Glazer, produttore vincitore del Premio Oscar come miglior film nel 2002 con A Beautiful Mind di Ron Howard e mente creativa dietro a grandi successi come 8 Mile di Curtis Hanson (con protagonista Eminem) o Il Codice da Vinci sempre diretto da Ron Howard.
Un altro decisivo intervento è stato quello del leader dei Rolling Stones, Mick Jagger, che da oltre venti anni produce film per il cinema, show televisivi e documentari ed ha deciso di finanziare quest’operazione, dopo essere stato contatto dal James Brown Estate.
Nel ruolo da protagonista, Chadwick Boseman è riuscito a incarnare il carisma, l’energia e il genio musicale di Brown. Un duro lavoro fatto di interminabili ore gli ha permesso di interpretare le stesse incredibili movenze del cantante. Le sequenze musicali di Get on Up includono alcuni spezzoni dell’esplosivo spettacolo dell’Apollo Theater nel 1962, della straordinaria performance al T.A.M.I. Show realizzata nel 1964, dello storico concerto al Boston Garden del 1968 e dell’apoteosi funk tenutasi all’Olympia di Parigi nel 1971.
La peculiarità principale di Get on Up è quella di privilegiare un racconto non lineare, adottando un approccio non cronologico, ma permettendo allo stesso James Brown di parlare direttamente al pubblico e di raccontare la sua energica storia di successi e battaglie contro tutte le avversità.
Nei ruoli principali Tate Taylor ha scelto attori con cui aveva già collaborato nel film The Help, come la candidata all’Oscar Viola Davis nel ruolo di Susie Brown, la madre di James, e il premio Oscar (proprio per The Help), Octavia Spencer, per la zia Honey.
Il cast del film è completato da Nelsan Ellis nei panni di Bobby Byrd, amico di una vita e musicista sempre al fianco di James; Dan Aykroyd interprete di Ben Bart, storico manager e agente dell’artista; Craig Robinson come Maceo Parker, sassofonista di James nel periodo di The Famous Flames; Lennie James per il ruolo di Joe Brown, il padre di James; Tika Sumpter nel ruolo della corista Yvonne Fair e Jill Scott come Deedee, la seconda moglie di Brown. Prevista, inoltre, la partecipazione del cantante Aloe Blacc, qui al suo esordio cinematografico. Blacc interpreta il componente dei Flame Nafloyd Scott.
Le riprese del film sono iniziate nel novembre 2013 e si sono svolte nello stato del Mississippi, tra le città di Natchez e Jackson.
Prodotto da Imagine Entertainment, Jagged Films e Wyolah Films, Get on Up è distribuito dalla Universal Pictures. Il biopic dedicato a James Brown ha esordito nelle sale americane lo scorso primo agosto, mentre uscirà in quelle italiane giovedì 6 novembre.
di Marco Valerio per Oggialcinema.net