Gheddafi sarebbe nascosto nella zona di Gadames, al confine con l’Algeria, protetto dai tuareg. Lo affermano fonti del Consiglio nazionale di transizione.
Un autorevole rappresentante militare del Cnt, Hisham Buhagiar, ha detto all’agenzia Reuters per telefono che ”una tribu’, i tuareg, ancora lo sostengono e si ritiene che sia nell’area di Gadames”, nel sud della Libia al confine con l’Algeria.
Le prime notizie storiche sulla città (col nome di Cidamus) risalgono all’epoca romana, quando, a partire almeno da Diocleziano, fu oggetto di stabile occupazione come avamposto fortificato contro i nomadi Getuli e Garamanti. Nel VI secolo l’oasi divenne anche sede episcopale a seguito della cristianizzazione operata dall’Impero bizantino. La colonizzazione italiana della Libia iniziò nel 1911, ma solo nel 1913 cominciò la conquista dell’interno, e solo nel 1924 Ghadames poté essere sotto il pieno controllo italiano. Negli anni ’30 fu presente nella guarnigione italiana il mantovano Aimone Angeli che si distinse per le opere di beneficenza verso la popolazione locale.
Pierumberto Angeli
Foto da Wikimedia Commons