Immaginate la scena: è Natale e alla fine del pranzo luculliano al posto di panettone e mascarpone portate in tavola dei ghiaccioli fatti in casa…travestiti da Babbo Natale. Standing ovation…
Chi l’ha detto che in inverno il ghiacciolo è out? Se ci sorbiamo volentieri un sorbetto, un ghiacciolo alla frutta con il viso di Babbo Natale non può dare la stessa sensazione di leggerezza?
Secondo me sì (e va bene che faccio parte del gruppo di quelli che mangerebbero gelato tutto l’anno, indipendentemente dal clima). Poi guardateli: non sono irresistibili?
Non ho ancora capito esattamente quale sia il procedimento ma so per certo che c’entra Zoku, un contenitore refrigerante che permette di fare i ghiaccioli in casa in pochi semplici passi.
Visto che il Natale si avvicina e voi potreste essere in crisi all’idea di quale regalo comprare al vostro amico-cugino-collega-zia-mamma con la passione per tutto ciò che è rigorosamente home made, approfondiamo l’argomento.
Dunque, tre sono gli strumenti sui quali mettere le mani:
Zoku Quick Pop Maker: contenitore refrigerante con uno, due o tre stampi. Basta lasciarlo sempre in freezer (o almeno per 24 ore), quindi riempirlo con gli ingredienti che preferite et voilà, in 9 minuti al massimo avete i vostri ghiaccioli fatti in casa pronti. Tra l’altro, non utilizza corrente elettrica (e se avete intolleranze alimentari vi potete gestire come più vi aggrada).
Lo step successivo, per i più creativi, è Quick Pop Kit: volete ghiaccioli zebrati, a righe, con la frutta in evidenza o cuori e stelle? Volete fare ghiaccioli ripieni? Questo è lo strumento che fa per voi.
Poi c’è Zoku Chocolate Station, l’apoteosi del goloso: volete mettere ricoprire il ghiacciolo o sorbetto in questione con cioccolato fuso, granella e spezie?
Sono regali piuttosto economici, quindi sappiate che oltre a stupire in originalità ve la cavate con una spesa tutto sommato non eccessiva (il pop maker costa 32 euro, la chocolate station 23,50 e il pop kit 18,60 euro). Trovate tutto su questo sito. Divertitevi!Cercate altri attrezzi culinari? Li trovate qui.
Autore: Oriana Davini
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