NOTIZIE (Rio de Janeiro). Dal Cesena alla Juventus, Emanuele Giacchierini è arrivato fino al Maracanà; “sara’ davvero un sogno giocarci domenica”, dice lo juventino che Prandelli sembra voler far partire titolare, “e ancora non mi sembra vero. Sara’ un onore giocarci la prima partita ufficiale. Il Maracana’ e’ uno degli stadi piu’ importanti al mondo, quando sei bambino Maracana’ e’ sinonimo di Brasile, un tempio del calcio. Non avrei mai pensato di arrivare a giocarci, e’ una soddisfazione e un’emozione”.
Al Maracana’ Andrea Pirlo, che oggi avrebbe detto all’edizione online del ‘Coreio da Bahia’ che ”se non fossi andato alla Juventus ora non sarei a questa Confederations Cup: e’ stata la mia fortuna”, festeggera’ le 100 partite in nazionale. ”Andrea per noi e’ un punto di riferimento – sottolinea Giaccherini -, lui e Buffon ci fanno fare sempre il salto di qualita’, la loro presenza in campo rappresenta un nostro punto di forza”. Ma come si sente a due giorni da Messico-Italia? ”Sono in forma e sto bene – risponde Giaccherini – e speriamo di dimostrarlo anche domenica. Lavoro per farmi trovare sempre a disposizione e rispondere sempre presente quando l’allenatore, in questo caso Prandelli, mi chiama”. Ma giocare alle spalle di Balotelli che effetto fa? ”Io cerco sempre di adattarmi a cio’ che mi si chiede, adesso pero’ non chiedetemi di fare il salvatore della patria”.