Magazine Arte
Giallo Saraceno • Il professor Sollazzo, Dante e la chitarrina
Creato il 07 settembre 2013 da Vsgaudio @vuessegaudioIl professore Sollazzo non è vero che non aveva l’affare…
-Signor professore Sollazzo, mi dica – disse il maresciallo che l’assistente unep b1 della tipografia Baudano di Torino chiamava luogotenente – si dette diletto, sollazzo e gaudio con le sue studentesse ? E quando le allietava, declamava la Divina Commedia, cos’è un nuovo metodo per mandarla a memoria, ma avveniva a insufflazione anteriore o posteriore, o la lezione cosiffatta è più – come dire? – propedeutica o cl isterica, se , a volte, si capisce il portento veniva fuori più dal lato oscuro che da quello dell’espressione, come dire?, frontale ?-Ma no – rispose il professore del Sollazzo presupposto – anzi le studentesse facevano sempre scena muta.-E ci credo. Che voleva, che rispondessero pure all’interrogazione? E cosa gli domandava alla fanciulla così escussa?-Ma come cosa chiedevo? La interrogavo. Sono un docente, io.-E l’alunna è un’alunna, lei. E non va interrogata mentre viene posseduta. E come la possedeva?-Ma cosa possedevo? Non possiedo niente, io. Non ho mai posseduto niente, sono precario da una vita, cosa posso possedere? Uno canta e, nei ritagli di tempo, insegna, e allora qualche soldo lo fa, anche a suonare la chitarrina. Ma stando sempre precario, che mi metto a suonare, la tromba? Il sassofono? Nemmeno il mutuo ti fanno. Manco una sedia posseggo.-E dove si metteva, dove la faceva inginocchiare la posseduta, come faceva, senza peli sulla lingua, a interrogarla sullo iotacismo greco, quello della pecora che fa be-be e non vi-vi?-Ma le ho detto che io non faccio fare be-be.-Vi-vi? E’ per l’altra teoria della pronuncia del greco antico? Va bene, si inginocchiavano loro. La sedia se la portavano da casa e se era a scuola la sedia c’era, all’occorrenza si usava il banco, la cattedra, il davanzale della finestra, e declamavano la Divina Commedia, come quell’attore comico che – mi tolga una curiosità professore Sollazzo e Gaudio – cosa ne pensa di quel comico che va in giro a dire, a declamare Dante, ma chi cazzo se ne frega se la sa a memoria, la fa ridere a lei? A me, nemmeno sogghigno io…Ma che comico è ? Ci fa ridere la Divina Commedia ? Lei ride quando quello dice chitarrina, gnocca, bernarda, patonza, topa, insomma fa l’enumerazione della fica, e lei la fa l’enumerazione quando fa genuflettere la studentessa?-Ma quale chitarrina. Hanno certe vallioscure che solo a vederle uno non declama l’Inferno di Dante ma fa tutto un corso sul Decamerone di Boccaccio!
-Ma professor Sollazzo e del Gaudio ma è finito il romanticismo o alla sua scuola non si fa più Platone e che fine ha fatto Giacomino Leopardi, e la Cinqueetti con “Non ho l’età per amarti e per farti fare tutte le porcherie che non fai con tua moglie, depravato nozionista del cazzo”?
-Ma innanzitutto è “Cinquetti”.-Diciamo “Cinqueetti” noi che tiriamo la “e” , ma sempre cinque cento grammi è. Che mi vuole fottere sul peso?-Ma si figuri.-Eh sì a lei piace professor Sollazzo dare sollazzo al Pannocchino con ectomorfe e nessuna di queste stolidocefale, dolico, come cazzo si dice?, che venga a declamare: “Non ho l’età” lascia ch’io viva un amore romantico, insomma lo dico alla mia mamma, insomma cos'è successo a Recanati?-E che ne so! Mai cantato a Recanati con la Cinquetti.-Lei, oltre che Sollazzo, dovrebbe fare istanza al Ministro dell’Interno per farsi aggiungere il cognome “Vi faccio sbellicare dalle risate”…-Ma…-Ma, ma…insomma, nessuna ha mai detto “Non ho l’età”, vai a cagare tu e la Divina Commedia, sono romantica, il gobbo mi fa impazzire per il suo verso curvo , e più di lui tutta la letteratura francese dell’Ottocento, vai a farla con tua moglie la Divina Commedia e vedi di declamarle l’Inferno col…?
-No, niente di tutto questo. Sono poco romantiche le adolescenti ectomorfe e se ne sbattono di Balzac, di Sarrazine e preferiscono il chilo e mezzo piuttosto che il mezzo chilo, se proprio vuole saperlo, caro il mio luogotenente, come la chiama l’assistente unep b1 della tipografia Baudano che, a Torino, è tuttora inesistente. Neh?-La moglie vostra è vagheggiata dal tal giovane, uno che viene a scuola da lei; ed ella, sua moglie, l’ama e si dà piacere e sollazzo con esso lui, con grande scorno di voi e della famiglia vostra, Straparola, Notti, e…avete più voglia di usare il Ponnacchino vostro e a fargli fare il sollazzo a una fanciulla timorosa e poco propensa allo studio della Divina Commedia?-Ma che c’entra Straparola?-C’entra e come se c’entra. E anche Gozzi come disse? Hai in casa qualche cristianetta, e ti stai lì con essa a sollazzare e dalla fante, a chi di te domanda, fai dì intanto che hai affare?-Mai fatto dire alla fante che ho affare.-No? Non ce l’ha l’affare?...Adesso, mi diventa pure eunuco, ‘sto sollazzatore dantesco.La dichiaro in arresto.
D!Come ha capito il luogotenente, che ci tiene a precisare che il luogo niente ha a che fare con paradiso e purgatorio e nemmeno inferno per una metafisica della Val Pelosa o di Vergigno o di Verona o del Bosco del Frignano, che il professore Sollazzo mentiva e che pur non avendo il doppio cognome del Gaudio aveva pur sempre l’affare?
Perché, come disse quello che declama Dante e non ci fa ridere, che l’affarino ce l’ha piccino così solo Ciriaco: “L’ha proprio un affarino, Ciriaco, l’ha un affarino piccinissimo”, Sollazzo, dicendo addirittura che non aveva l’affare, nemmeno un affarino, ma il bello, e qui sta la verità, è che Sollazzo, dopo aver detto questo, si era addormentato e, in realtà, il re che “era andato a dormire con la reina e avendo preso sollazzo e giuoco, s’addormentò”(Andrea da Barberino, Aspramonte ), Sollazzo, per addormentarsi, aveva preso sollazzo e giuoco anche lui e quindi l’affare l’aveva; per il Gaudio, poi si vedrà!Lebenswelt di V.S.Gaudio con Woody Allen
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
La vetrina degli incipit - Giugno 2015
L'incipit in un libro è tutto. In pochi capoversi l'autore cattura l'attenzione del lettore e lo risucchia nel vortice della storia. Oppure con poche banali... Leggere il seguito
Da La Stamberga Dei Lettori
CULTURA, LIBRI -
Stasera alle 23 su La7 Drive di Nicolas Winding Refn
Anno: 2011Durata: 95'Distribuzione: 01 DistributionGenere: AzioneNazionalita: USARegia: Nicolas Winding RefnDrive è un film del 2011 diretto da Nicolas Winding... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Luci e ombre di Calabria
Sono "emigrante". Nel senso che sono emigrata alla fine degli anni Novanta dalla Calabria al Lazio. Sono una di quegli emigranti senza il richiamo forte delle... Leggere il seguito
Da Luz1971
CULTURA, LIBRI -
It's the books, stupid! Reading is sexy in New York. Greenwich Village bookstores
#itsthebooksstupid: inciampare nei libri viaggiando - clicca qui per leggere le parti precedenti. Reading is sexy, and an integral part of the culture in New... Leggere il seguito
Da Bourbaki
CULTURA -
Jurassic World - senza spoiler
Comprate il biglietto. Entrate in sala. Appena si spengono le luci spegnete il cervello. Non chiedete. Non pensate. Non dubitate. Allora Jurassic World sarà un... Leggere il seguito
Da Flavio
CINEMA, CULTURA, FUMETTI, LIBRI -
Anteprima: So che ci sei di Elisa Gioia
So che ci seidi Elisa GioiaPrezzi Cartaceo: € 18,50 Ebook€: 9,99Pagine 406Pubblicato a giugno 2015ISBN 978-88-566-4445-6C’è qualcosa di peggio che essere tradit... Leggere il seguito
Da Madeline
CULTURA, LIBRI