"Qualche volta quando Salsomaggiore brillava per maggior concorso di bagnanti italiani e forestieri mi si ebbe a chiedere da persone certamente appartenenti a classi distinte e ben provvedute della società se G. D. Romagnosi, il cui nome avevano veduto designare il grande viale della cittadina elegante ed una delle strade principali e più frequentate, fosse lo scopritore delle acque miracolose. Ebbi a rispondere con un sorrisetto canzonatore, che prima che le acque fossero universalmente conosciute ed apprezzate in tutto il mondo, Romagnosi qui aveva i natali ed illustrava l'allora piccolo borgo colle opere di un ingegno meraviglioso, segnando una vasta orma nel campo del diritto e della filosofia. I miei interpellatori rimanevano così soddisfatti, ................ "
Con questo incipit Achille Coen il 15 gennaio 1907 introduceva il suo volume dedicato a G. D. Romagnosi, grande patriota e grande italiano ancor prima che l'Italia fosse unita. Ricordare ai salsesi che al loro illustre concittadino Romagnosi devono dedicare un ricordo particolare nella ricorrenza del 150mo dell'Italia Unita mi sembra ovvio. Ma, visto il seguito che ha avuto la nostra segnalazione sulla stato di una fontana, posta proprio in Viale Romagnosi, ci permettiamo di richiamare la loro vigile attenzione allo stato del monumento a lui dedicato nel lontano 1864, nel terzo anni dell'Italia unita. Non confonda la piacevole visione complessiva dell'aiuola o la chiarezza dell'iscrizione sul piedistallo, volgete invece lo sguardo alla immagine bronzea e al capo pensoso deturpato da deiezioni di uccelli. In si fatta ricorrenza qual modo migliore di onorare il maestro? Per i "forestieri" ecco un punto di partenza per conoscere G. D. Romagnosi: