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Gianna Nannini parla di se al TV Sorrisi e Canzoni

Creato il 10 gennaio 2011 da Ovverosia
10 gennaio 2011

Gianna Nannini parla di se al TV Sorrisi e Canzoni
La piccola Penelope è nata da pochissime settimane e la mamma, Gianna Nannini, ha deciso, voluto, raccontarsi, in una lunga intervista, al settimanale diretto da Alfonso signorini, 'TV Sorrisi e Canzoni'.
In questa intervista parla della sua contestatissima maternità, della gioia che ha provato la prima volta che ha incrociato gli ochhi della piccola Penelope appena nata. Ma parla anche del suo prossimo tour che è in procinto di partire e di un battesimo particolare. Vi proponiamo alcuni frammenti dell'itervista che potrete leggere per intero domani sul 'TV Sorrisi e Canzoni': "Pensavo di aspettare un maschietto. Fino alle analisi ne ero convinta. Poi è arrivata Penelope e in un momento quell’immaginazione è svanita. Magari il prossimo sarà maschio".
Durante l'intervista si parla anche del padre della piccola Penelope, che comunque porta il cognome della mamma:
"Se Penelope ha una mamma, ha anche un padre. Non credo sia necessario avere per forza una famiglia “normale”, i ruoli padre-madre non sono così vincolanti: è necessario che nella famiglia ci sia molto amore. […] Penelope avrà una famiglia allargata come lo è già la mia. La famiglia è importante indipendentemente da come è composta, del resto i problemi ci sono in tutte le famiglie, anche in quelle "normali"".
La Nannini racconta anche il momento del parto: "Vedevo questo lunghissimo cordone ombelicale fluorescente uscire, ecco Penelope che mi fissa negli occhi. E’ stato un attimo, mi è venuto da piangere e mi viene da piangere anche adesso che lo racconto. Sono entrata in sala parto cantando “Volare” a bassa voce, e subito gliel’ho cantata appena nata".
E in fine un battesimo un po' fuori dal comune: "Penelope avrà un battesimo rock. Sarà una sorpresa. Vorrei che avvenisse all’apertura del tour, a Milano il 29 aprile. Non sarà un battesimo religioso, avrà tempo lei poi di scegliere se e come battezzarsi. Voglio invitare un mucchio di gente".
In fine si parla anche dei giudizi della gente, di quello che è stato detto sulla sua gravidanza e del fatto che lei fosse un po' avanti con l'età per avere un figlio:
"Me ne sono andata dalla provincia perché non sopportavo i giudizi e i pettegolezzi, ognuno per me deve fare quello che gli pare. […] Capisco che una gravidanza alla mia età possa essere un rischio per chi non sta perfettamente bene. Io stavo bene, il parto è stato velocissimo e senza problemi. E ora Penelope la allatto io".


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