La Via Lattea sopra il TNG (crediti: Giovanni Tessicini)
Un nuovo strumento disponibile per la comunità astronomica, italiana e internazionale, è stato installato al Telescopio Nazionale Galileo alle Canarie.
Si tratta di GIANO, uno spettrografo ad alta risoluzione spettrale (R~50000). Sviluppato all’INAF – Osservatorio Astrofisico di Arcetri, è il primo strumento al mondo capace di produrre uno spettro infrarosso completo ad alta risoluzione in una sola esposizione.
«GIANO è finalmente diventato una realtà osservativa, ora è il momento della scienza, con numerosi progetti innovativi che la comunità astronomica nazionale e internazionale è pronta di mettere all’opera», ha dichiarato con soddisfazione la PI del progetto, Livia Origlia dell’INAF – Osservatorio Astronomico di Bologna).
«Con questo progetto – ha aggiunto Ernesto Oliva dell’INAF – Osservatorio Astrofisico di Arcetri si avvia inoltre una fase molto importante di sperimentazione tecnologica di nuovi materiali e componenti, in vista della futura strumentazione infrarossa ai grandi telescopi.
Il processo di Science Verification si è concluso con successo nel mese di settembre a La Palma, e diversi astronomi di vari istituti italiani vi hanno partecipato. Ora potrà essere richiesto dagli astronomi nella prossima call for proposal INAF e successivamente anche nelle call internazionali. E’ opinione di Emilio Molinari, direttore del TNG, che GIANO rappresenti «il tassello mancante all’offerta del TNG, e di tutto l’Osservatorio di la Palma, per la spettroscopia».
Soddisfazione è stata espressa anche dal Direttore Scientifico dell’INAF, Giampaolo Vettolani che ha voluto congratularsi «con il Team GIANO e il personale TNG per aver fatto diventare realtà un progetto così innovativo e complesso».
Fonte: Media INAF | Scritto da Redazione Media Inaf