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Giappone a Londra // Japan in London: London Okinawa Sanshinkai

Creato il 08 settembre 2015 da Automaticjoy
[English version below]
Ero arrivata da poco, era la fine di giugno e il tempo era grigio e noioso. Mi sentivo sola e non sapevo ancora bene cosa ci facessi qui. Cercando eventi giapponesi con poca convinzione mi imbattei per caso nel sito dell’Okinawa Day che, per una fortunata coincidenza, si sarebbe tenuto proprio il giorno successivo. Ma tutto questo ve l’ho già raccontato.
Il bello però viene dopo. Dall’iniziale, vaga fascinazione per quella musica, dalla curiosità di sapere come sarebbe muoversi al ritmo di quei tamburi, una sconosciuta fame di nuove esperienze mi ha spinta a una decisione perentoria: volevo entrare in quel gruppo. C’era qualcosa.
Okinawa day
Fatico a credere che siano trascorsi meno di due mesi da quanto sono diventata parte della London Okinawa Sanshinkai. Fatico a credere anche che ne sono passati solo tre da quando vivo a Londra, se è per questo.
Ogni sabato prendo il sanshin ricevuto in prestito dall’associazione e vado alla SOAS a fare pratica, ma soprattutto a passare del tempo con i miei amici – i primi amici che mi sono fatta, da sola, a Londra. Non è solo l’interesse per la musica di Okinawa a mettermi così di buonumore mentre salgo sul 188 diretta a Russel Square, ma soprattutto l’essermi sentita da subito benvenuta e accolta.
sanshin and shimedaiko
Sanshinkai è, in molti sensi, una famiglia. Ci sono bambine e ragazzini che già partecipano alle esibizioni, ci sono bebè che un giorno diventeranno meravigliosi danzatori e per ora sono la nostra mascotte e regalano sorrisi a tutti. Ci sono persone di età, provenienza e esperienze differenti, e ognuno di loro è un mondo da scoprire. A volte si fa esercizio durante la settimana per prepararsi per un’esibizione, spesso si cena insieme, da poco si organizzano anche serate al karaoke.
So che vi aspettavate di vedermi in yukata, a imparare a muovere le mani come le aggraziate ballerine di teodori, e invece sono stata rapita dalla foga, dall’energia e dal sudore dell’eisa. Non è affatto da me, e l’adoro.
Mancano poco più di dieci giorni al mio debutto, che tanto per stare sereni sarà sul palco del Japan Matsuri, in Trafalgar Square. Ho una paura matta ma non vedo l’ora.
Se siete un pochino incuriositi, o se volete saperne di più su Okinawa, potete seguirci sulla nostra neonata pagina Facebook.
English:
At the end of June I had just arrived in London and the weather was grey and boring. I felt very alone and I was still a bit confused about the reasons why I was here. As I was lazily looking for Japan related events I chanced upon the website of Okinawa Day. What a lucky coincidence! The event will be tomorrow! But I told you about this already.
Okinawa day
Wait, because the best had yet to come. It all started with a vague fascination for that music, with me wondering how it would feel to move to the rhythm of those drums. Then I was caught by an unprecedented hunger for new experiences and I took a final decision: I wanted to be part of that group. There was something.
It’s hard to believe it’s been less then two months since I became a member of London Okinawa Sanshinkai. Well, it’s hard to believe that I moved to London only three months ago.
kunkunshi
Every Saturday I bring the sanshin I’m borrowing from Sanshinkai and I go to SOAS for the practice, but most of all to spend some time with friends – the first friends I made, all by myself, in London. When I get on bus 188 towards Russel Square and I am in such a great mood there’s much more to it than the interest for Okinawan music. It’s mostly about feeling welcomed and feeling like I belong.
In many ways Sanshinkai is like a family. There are kids performing on stage, there are babies that will one day be wonderful dancers, but for now are our mascotte and have a smile for everyone. There are people of different ages, from different countries and backgrounds, and every single one is a whole world to discover. Sometimes we practice on weekdays, often we have dinner together, now we also have karaoke nights out.
I know you imagined me in a yukata, learning the elegant hands movements of teodori, but I was actually too fascinated by the excitement, energy and sweat of eisa. It’s not like me at all and I love it.
My debut will be in about ten days, on the stage of Japan Matsuri in Trafalgar Square. I’m so nervous, and I’m so looking forward to it.
If you are intrigued or you want to know more about Okinawa you can follow us on our newborn Facebook page.

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