Mattina di passione e suggestione quella appena trascorsa al Museo dello Sport di Torino. Passione sportiva e passione per la vita testimoniata da una sempre coraggiosa e vulcanica Adriana Crisci. La ginnasta torinese ha incontrato al Museo quattro classi dell’Istituto Amaldi-Sraffa di Orbassano e raccontato loro la sua voglia di rimettersi in gioco, la determinazione nell’affrontare gli ostacoli e la gioia per essere riuscita ancora una volta a superarli. Adriana ha poi partecipato alla dimostrazione sulle manovre salva-vita e l’uso del defibrillatore semi-automatico condotte dai volontari di Piemonte Cuore Onlus nell’ambito del Progetto Scuola e Vita al Museo dello Sport.
“Lo sport e’ un inno alla vita ed Adriana è vitalità pura, ecco perché abbiamo voluto coinvolgerla nel nostro progetto dedicato alle scuole ” queste la parole del Presidente Onorato Arisi nel ringraziare la campionessa che ha donato al Museo il suo body olimpico di Sydney 2000, che sarà esposto accanto alla testimonianza di un altro grande della ginnastica azzurra e mondiale: il lombardo Igor Cassina, caro amico e ‘collega’ di Adriana.