Magazine Sport

Ginnastica Artistica: Irene Lanza, passione e talento della Reale Ginnastica

Creato il 30 dicembre 2014 da Sportduepuntozero

ginnnastica artistica - Irene LanzaCon quali aggettivi definireste una ragazza di 14 anni che ogni giorno parte in pullman da Pinerolo per raggiungere la sua scuola a Torino, che dopo la mattinata in classe prende il tram e attraversa la città per andare in palestra, e che dopo quattro ore filate di allenamento torna a casa in autobus o in treno, mangia e si mette a studiare? Irene Lanza è una ginnasta speciale, forse unica; da settembre, cioè da quando ha iniziato il liceo, questa è la sua vita. Una vita che metterebbe a dura prova chiunque, ma che Irene affronta con un sorriso vero e sincero e con un’energia incredibile. “Non è facile ma sto imparando a organizzarmi e se non tenessi questo ritmo penso che sarebbe peggio” afferma senza esitazioni, “amo il mio sport, mi aiuta anche ad andare bene a scuola. Non riesco a immaginare la mia vita senza la ginnastica, mi dà la spinta per fare ogni cosa”.

Il talento di questa giovane atleta è cristallino e in lei la passione, la maturità e l’ambizione viaggiano di pari passo. Dopo nove stagioni alla Sportica Pinerolo, a fine 2013 Irene è passata alla Reale Ginnastica di Torino. Nella scuola d’origine era la più grande del gruppo e per fare il salto di qualità l’unica alternativa era trasferirsi: “volevo migliorare e gareggiare ad alto livello” racconta, “una delle “piccole” della mia ex società, Priscilla Irico, aveva già iniziato ad allenarsi alla Reale, così l’ho seguita. Qui nel gruppo dell’agonismo ci sono mie coetanee e ragazze più grandi, l’ambiente è molto stimolante”.

L’esperienza della serie B l’aveva già provata in prestito ad Aosta, ma è a Torino che Irene ha trovato la squadra perfetta, con cui a maggio ha conquistato la promozione in A2. “All’inizio ho faticato un po’ a integrarmi nel gruppo per colpa della mia timidezza” spiega, “ma con il tempo questa è passata e anche se durante l’allenamento non scherzo quasi mai e parlo poco siamo diventate molto amiche. Se qualcosa non va, a livello tecnico o personale, ne parliamo, e siamo un gruppo unito anche fuori dalla palestra”.

Le ginnaste delle società torinese si sono ritrovate ieri dopo qualche giorno di stop. Domani e giovedì riposeranno, dopodiché riprenderanno a ritmo serrato in vista di un 2015 pieno di appuntamenti. “Le vacanze fanno piacere a tutti ma avrei preferito continuare ad allenarmi. Bastano cinque giorni di pausa per sentire più fatica e per perdere un po’ di confidenza con gli attrezzi”. L’anno prossimo sarà intenso e l’8 febbraio la Reale affronterà già la tappa inaugurale del Campionato di A2, in cui cercare di fare il primo passo per rimanere in questa serie. “Il palazzetto sarà pieno di ginnaste e di spettatori” continua Irene, “io mi emoziono anche nelle gare regionali quindi so già che sarò tesa”.

Ma sarà proprio la tensione a darle una marcia in più, come in occasione dei recenti Campionati Italiani di Categoria in cui si è piazzata al quinto posto. “Negli ultimi mesi mi sono allenata tanto, sono migliorata ed era la prima gara nazionale in cui potevo ambire a qualcosa. Da un lato sono felicissima perché non ero mai salita così in alto, dall’altro ho qualche rimpianto per essermi fermata a un soffio dal podio. Ci riproverò l’anno prossimo, ci sarà grande competizione ma crescerò anche io”.

Irene Lanza è ancora giovanissima ma allo stesso tempo possiede grande esperienza. Sa che dovrà consolidare gli esercizi al corpo libero e al volteggio, che le vengono più naturali; sa che dovrà continuare a migliorare alle parallele e che dovrà acquisire sicurezza alla trave, l’attrezzo che le ha negato il bronzo nell’ultima gara. Si definisce timida e insicura, ma nasconde dentro di sé una forza eccezionale. Anche per questo è unica e speciale e un forse un giorno raggiungerà il suo grande sogno: vestire la maglia azzurra.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :