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Giocando con Orlando, in scena a Vigevano

Creato il 31 gennaio 2014 da Molipier @pier78

Scritto da: Virginia Cerrone 31 gennaio 2014 in Spettacoli, Teatro Inserisci un commento

Il 31 Gennaio al Teatro Cagnoni di Vigevano saranno in scena: “Le donne, i cavallier, l’arme e gli amori …”

Riconducendo la memoria ai tempi, ahimè lontani, degli studi liceali, ricordo un certo malessere quando si trattava di approcciare le “stanze”, strofe tipiche del poema cavalleresco, de ”L’Orlando Furioso”.

Allo stesso tempo una grande curiosità è stata destata da questa rilettura libera e giocosa che Stefano Accorsi e Marco Baliani hanno dato all’opera dell’Ariosto; peraltro la stessa fa seguito ad un primo esperimento  di successo intitolato “Il Furioso Orlando”. Come detto dallo stesso Baliani, interprete del teatro di narrazione nonché regista e comprimario di Accorsi sulla scena, l’idea di giocare con un’opera letteraria di tale portata sembrava una follia ma è pur vero che, se non folle, proprio Ariosto fu un innovatore perché presentò un’opera definita “di rottura”, per la forma letteraria e prima grande opera della letteratura moderna pensata per la stampa.

Complice la scenografia, di Mimmo Paladino, dove troneggia una giostra di cavalli colorati, i due attori fanno davvero il diavolo a quattro: Accorsi è il narratore che interpreta di volta in volta i vari personaggi ed i loro umori, Baliani è una sorta di commentatore ma anche disturbatore sempre imprevedibile e, mentre ci raccontano dell’amore tra Orlando e Angelica, tra Ruggero e Bradamante, non si perde l’occasione di parlare dell’uomo e della donna, del loro essere ora come allora e sempre.

Insieme a citazioni di Alighieri, Shakespeare e Cervantes il poema narra del duello tra cristiani e saraceni che avvenne sull’odierna Lampedusa e sui corpi che caddero su quel suolo.

Nel finale i due interpreti, oltre ad invitare, per chi ne volesse sapere di più, alla lettura completa dell’opera, citano proprio Lampedusa, isola che, a distanza di oltre cinquecento anni dalla narrazione dell’Ariosto, mantiene tuttora i luoghi dove la leggenda si è fatta storia e dove la storia odierna, purtroppo non narra di paladini e tantomeno di cavalli alati.

Accorsi Orlando Furioso teatro Teatro Cagnoni vigevano 2014-01-31

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