Ebbene si, fino a ieri ero in Calabria questa volta non al mare ma nel paesino natio, Roccabernarda, uno dei tanti paesini arroccati sulle colline bruciate, sulle colline con gli aranceti.
La "Rocca" è tutto in salita, di quelle salite che se prendi la patente li sei abilitato a guidare anche i camion.
Io alla Rocca ci sono stata 5 giorni e dato che gli elenchi ultimamente vanno un sacco, e dato che anche Cetto Laqualunque ne ha fatto uno proprio nei giorni scorsi lo faccio anche io."I have no dreamo but I like pilu" Quantunquamente e sempremente Cetto per sempre.
Elenco delle cose belle che ho vissuto in Calabria
- arrostire le frese al fuoco con i nonni e gli zii, captarne il metodo migliore ed impararlo
- conoscere mia madre
- vedere la puntata di "Che tempo che fa" dedicata ad Atnonio Albanese insieme ai miei cugini che conoscono le battute di Alex Drastico- Cetto La Qualunque a memoria
- il nonno che declama poesie sull'amore che tornerà
- la processione con mia madre di casa in casa di dolcissime vecchie zie baffute che mi spogliano, mi tastano le minne, la vita e i fianchi per vedere come sono diventata, se mi sono allentata da quando ero bambina, se porto gli orecchini d'oro e quanti figli maschi potrò dare a mio marito.
- Non è folklore è matematica, tipo così
- seguire un'intera commedia in dialetto
- "Uhhhh Marì è tua figlia? Chi PETTO che tena!"
- dopo il TASTAMENTO sono stata eletta futuro sex symbol di paese quindi, anche se sono a Milano, le vecchie più potenti hanno deciso che mi troveranno un marito, uno che vale tipo Micheal Corleone e mi sposerò per procura, poi tornerò in pease e la nostra storia d'amore continuerà secondo le usanze del luogo, più o meno così:
- La porta di casa sempre aperta, il camino sempre acceso, le sedie sempre in più
- la Za' Teresa che pulisce i broccoli fuori casa
- le famiglie, le razze e i particolari genetici rivisti nelle foto in bianco e nero
- la nonna e la statua di San Francesco di Paola
- il pub alla sera, il Martini rosso a fiumi in compagnia, pagare 2 euro o scoprire che ci ha già pensato qualcun'altro
- mio cugino che va a pescare e vede i delfini
- Steccato di Cutro in versione invernale, vuoto, comprare le sigarette, passeggiare da sola sulla spiaggia, il ritrovo estivo chiuso, il muretto del Madama e tu che non rispondi
- i carabinieri che esordiscono al bar dicendo "uei tutt'apposto?"
- La Tempra anni 80 dello zio detta anche Kitt Supercar
- mangiare il calzone più buono del mondo a Crotone con il sugo di pomodoro quello vero piccante e la pasta di mozzarella che fila ma non fa acqua e pagarlo un euro, ripensarci e comprarne altri sei da portare a casa
- amici che non si riconoscono perchè non indossano solo il costume
- sempre vecchie zie che pregheranno per me "ti dedico due rosari al giorno "troppo gentile zzi"
- l'uccisione del porco e la puzza di sangue
- amici nuovi e vecchi che si trasferiscono a chilometri di distanza, altri che "già Catanzaro è NY"
- il borsone del ritorno pieno di cibo
- "c'è gente che ancora viaggia con le scatole di cartone chiuse con lo spago? è un pò demodè no?"
- Il nonno e la nonna che riconoscono "Parlami d'amore Mariu" alla tele