Giorgio Armani accetta di entrare a far parte della Camera Nazionale della Moda Italiana, dopo anni di rifiuto, ricevendo anche il plauso di Lapo Elkan, fondatore nel 2007 assieme a Giovanni Accongiagioco e Andrea Tessitore, di Italia Independent. “E’ un bene per l’Italia, per lo stile italiano, per la moda italiana: non poteva che esserci”, ha commentato Lapo Elkann.
C’è da dire che la Camera Nazionale della Moda Italiana ultimamente ha preso in dovuta considerazione le indicazioni di Armani, come rinnovando in buona parte i vertici del consiglio direttivo, ad esempio con la nomina di Jane Reeve, Inglese ma italiana ormai d’adozione, come amministratore delegato (ufficialmente si insedierà all’inizio del nuovo anno) , di una istituzione che rappresenta buona parte dei protagonisti della moda italiana, aggiornando inoltre lo statuto dell’Associazione e coinvolto grandi nomi come Diego della Valle, Tod’s nel Comitato di presidenza e
Renzo Rosso di OTB, tra i consiglieri.
Ora molti si spettano di vedere altri grandi nomi della moda italiana entrare a far parte della Camera della Moda Italiana come Dolce&Gabbana, e ci si auspica che Jane Reeve, futura CEO, riesca nell’intento.