Giorgio Napolitano parla di stabilità politica

Giorgio Napolitano esce allo scoperto e parla difendendo il proprio operato, il governo Monti era una scelta necessaria per dare continuità al paese, in un momento di grave crisi economica, era importante, garantire continuità.
Silvio Berlusconi a livello di credibilità internazionale era arrivato il limite, nelle parole di Napolitano possiamo leggere una analisi probabilmente fatta all'epoca su quella che era sia la situazione interna del paese che esterna.
La scelta è stata fatta e come in passato era già accaduto, si è scelta la linea di continuità, una linea che attraversa la storia italiana fin dal passato, governi di responsabilità nazionale, quando la crisi lo imponeva.
Giorgio Napolitano ha scelto un principio di continuità, ha scelto di dare al  paese un governo tecnico che portasse avanti quelle riforme e quelle promesse fatte in sede europea, per cercare di mantenere una immagine affidabile.
Quello che doveva passare nei paesi partner era il messaggio di un paese affidabile, che manteneva una certa stabilità politica, per fare in modo di portarsi sulla strada di quelle riforme chieste dai partner.
Ma il governo Monti, incontra ogni giorno la resistenza e l'opposizione di un paese reale che vuole delle manovre più coraggiose, un paese che attende da molto tempo quei segnali e quei provvedimenti attesi da tempo.
Vuol vedere i palazzi della politica spogliati di una parte di quei privilegi che per anni sono stati l'oggetto delle critiche della gente comune, in realtà gli italiani nonostante tutto, sono disposti e lo saranno anche in futuro a fare sacrifici.
Ma per una legge delle aspettative, più il dazio da pagare aumenta, più le persone sono disposte sempre di meno a tollerare quei privilegi visti sempre di più come veri e propri di fatto " schiaffi morali" verso la gente comune.
La vera sfida di Mario Monti si giocherà su questi fronti, fronti interni molto caldi, perchè il risultato di riforme mancate e rimandate per anni dalla stessa classe politica, sono sempre state il fulcro delle critiche della gente comune.
Il sacrificio se sarà equamente distribuito, cercando di trasformare la scelta di fare politica come un mestiere di responsabilità sociale, sarà quello che farà acquisire alle persone quella fiducia che in questo momento vacilla.
Tutti noi speriamo che questo avvenga presto, tutti noi speriamo che la scelta di Mario Monti saprà essere anche questa, buona serata e buona navigazione Nicky Brancatelli e Alessandro Baldini.