E’ passata solo una settimana ed è già pronto altro materiale per l’inesistente rubrica “Post che avrei voluto scrivere io” (sottotitolo: …e che invece ha scritto qualcun altro). Qualche giorno fa è stato pubblicato su Freddy Nietzsche l’ottimo lavoro grafico di Enrico Bardin relativo alla polemica infinita tra Il Giornale, l’organo di stampa di proprietà di Paolo Berlusconi, e il leader del neonato movimento Futuro e Libertà per l’Italia, Gianfranco Fini, trovatosi suo malgrado al centro di una vera e propria campagna al massacro indetta dal direttore del foglio milanese Vittorio Feltri.
I numeri parlano chiaro, e non è nemmeno necessario massimizzare a grandezza naturale la composizione del collage (a proposito, clic sulll’immagine per ingrandire) per rendersi conto della situazione: basta il colpo d’occhio. Esatto: dal 29 luglio al 5 settembre (termine ultimo del mosaico di Bardin, ma come si vedrà in seguito il conteggio non si è ancora arrestato) il quotidiano di area centro-destra ha totalizzato un filotto ininterrotto di prime pagine dedicate – con toni più o meno cortesi – alle vicende politiche ed extra-parlamentari dell’attuale presidente della Camera dei Deputati.
Per i fanatici delle statistiche, tuttavia, è bene sapere che il contatore prosegue a monitorare giorno dopo giorno le nuove puntate della querelle infinita tra Fini e Il Giornale, che ad oggi (9 settembre 2010) ammontano a ben 43 uscite consecutive in edicola… Sono queste, infatti, le notizie d’apertura degli ultimi 4 giorni, dal 6 settembre ad oggi: