abito con cintura tipi "obi" di Paola Paletto
Non chiamatela "sartina"! Paola Paletto rivendica tutta la maestria e la nobiltà del suo mestiere, quello di Sarta (con la S maiuscola). Paola, docente per il laboratorio di sartoria dello IED di Torino e presso l'Ecomuseo Feltrificio Crumière di Villar Pellice, non è lo stereotipo della designer/stilista moderna, vittima (come molte di noi!) di un'infanzia passata a giocare con "gira la moda" e alla sartoria è arrivata a conclusione di un percorso di studi rigorosamente artistico. Dal 2007 firma una collezione tutta sua, grazie alla collaborazione con l'Atelier di via Tessore di Pinerolo.L'abbiamo incontrata per scoprire da vicino il suo lavoro: sin da bambina ho sempre amato costruire le cose da me - ci racconta Paola - mi ha sempre divertito progettare e vedere quello che ho pensato concretizzato in un oggetto; per questo motivo è stata naturale la decisione di frequentare l'Istituto d'arte, dove ho scelto la specializzazione in metalli e oreficeria. Per me gli anni delle superiori sono stati gli anni della sperimentazione; non solo creavo gioielli per le amiche ma, utilizzando tessuti di recupero trovati in casa, mi dedicavo anche agli accessori, trasformando, ad esempio, la federa a fioroni della nonna in vezzose borse e spille. Terminate le superiori ho deciso di seguire l'istinto e non preoccuparmi troppo di che cosa avrei fatto dopo, così mi sono iscritta a pittura all'Accademia Albertina di Torino, anni fondamentali trascorsi a studiare disegno e progettazione. Alle soglie della laurea, ho realizzato che la sartoria racchiudeva in sè tutto ciò che avevo sempre studiato: disegno, progettazione e realizzazione del disegno in 3D, così, quasi per caso, sono incappata nell'Atelier di via Tessore dove Giampiero (Capitani n.d.a.) mi ha consigliato di frequentare un corso da modellista all'Istituto Secoli di Milano, e ho così cominciato a collaborare con l'Atelier.
Paola indossa un cerchietto di sua creazione
La ricerca di Paola oggi si focalizza su materiali naturali quali la seta, la canapa e la lana, sull'amore per la natura, sulle linee sinuose del Liberty, come si vede bene dai suoi disegni, ispirati a forme naturali come foglie e fiori stilizzati.top in canapa con applicazioni
I cerchi concentrici sono il mio marchio di fabbrica, trovo rappresentino bene la filosofia del mio fare moda. Mi piacciono abiti dalla linea semplice, che possano essere indossati in contesti diversi trasformandoli, a seconda delle occasioni, con gli accessori - ci racconta Paola - per la collezione invernale propongo capi dal taglio essenziale, asimmetrico, con colli anni '50 e, proprio allo scopo di reinventare ogni giorno il proprio look, ho disegnato una linea di accessori che comprende non solo gli ormai classici cerchietti, spille e cappe ma anche manicotti e copri-stivali.abito da sposa in canapa con applicazioni
Contatti:Paola Palettoe-mail: [email protected]mobile: +39 333.6742582
Abito "Enrica"
cerchietto, pochette e spilla di Paola Paletto