Giù dalla torre

LETTERA APERTA

ALLA CITTADINANZA ED AL COMITATO FRAZIONALE

DI PERAROLO

Nel corso del prossimo consiglio comunale sarà votato un importante accordo di programma che rischia di ipotecare pesantemente il futuro urbanistico di Perarolo e Capriccio.

L’accordo prevede che al posto dell’albergo sia realizzato un imponente edificio, alto 25 metri,  da destinare ad uso commerciale e direzionale.

La proposta è stata formulata dal privato e l’Amministrazione Tacchetto si è limitata a recepirla, senza consultare preventivamente il comitato frazionale di Perarolo e la popolazione residente. Allo stato attuale nessuno ci ha spiegato quali potrebbero essere le ricadute sulla viabilità locale, quali saranno le conseguenze estetiche ed urbanistiche derivanti da tale progetto, considerato che il grattacielo in questione si inserirà in una realtà residenziale composta quasi esclusivamente da abitazioni realizzate in 2/3 piani.

Inoltre, sembra che la ditta lottizzante si sia impegnata a realizzare, come contropartita, un’opera fuori ambito individuata in circa 500 metri di pista ciclabile lungo la Strada Regionale 11 (da rotatoria via Stoccolma a rotatoria via Diaz). Anche in questo caso ci piacerebbe sapere quali sono state le motivazioni che hanno indotto l’Amministrazione Comunale ad accettare questa proposta.

L’agenda delle opere pubbliche non può essere improvvisata ne nascere da proposte o esigenze di lottizzazione. Le opere pubbliche vanno concordate con la popolazione e con  i comitati frazionali in un ottica che concili in modo razionale le esigue risorse economiche a disposizione con le esigenze e priorità del posto. La viabilità della frazione Perarolo/Capriccio presenta diversi punti critici che richiedono interventi di riqualificazione e sistemazione, probabilmente anche più urgenti ed importanti della pista ciclabile lungo via Venezia.  Basterebbe che l’Amministrazione Comunale trovasse il tempo per ascoltare la popolazione residente per capire quanto andiamo dicendo.

Per questo si chiede la sospensione dell’approvazione dell’accordo di programma e la convocazione di un Assemblea pubblica affinché le scelte dell’Amministrazione siano ponderate sulle esigenze e le richieste dei residenti e non delle ditte lottizzanti.

Se anche tu sei d’accordo con quanto sopra richiesto ti chiediamo di far sentire la tua voce perché ricorda che partecipare alle iniziative pubbliche ed esprimere le tue osservazioni sulle iniziative o proposte dell’Amministrazione Comunale è un tuo diritto. Fallo valere prima che sia troppo tardi.

Massimiliano Cacco-Consigliere Comunale PD e cittadino di Capriccio/Perarolo

Renato Cappon-Direzione Provinciale PD e cittadino di Perarolo