Con una nota, gli avvocati di Federcontribuenti, precisano che ”una riforma della giustizia affinchè sia credibile deve essere strutturale e chirurgica”. Diritto Civile, completa informatizzazione del processo con possibilità di eliminare molte udienze inutili e conseguenti rinvii di anni tra un’udienza ed un’altra; tempi certi per la pronuncia della sentenza, ( attualmente il giudice non ha un termine entro il quale pronunciare la sentenza. Capita di attendere anni, come per la causa contro lo stop alla conversione lire/euro, lettura sentenza 16 settembre 2016!!). La mediazione obbligatoria, quale condizione di procedibilità non serve a niente. Al momento questa fase è solo uno sperpero ulteriore di denaro, un ulteriore allungamento dei tempi del processo e motivo di affari per gli studi legali che seguono i procedimenti delle grandi aziende o Enti.
Diritto Penale: un codice da riscrivere. Occorre eliminare la prescrizione del reato quando di stampo mafioso e reati contro lo Stato: i processi con sentenza di non luogo a procedere per prescrizione dei termini sono stati ben 100 mila negli ultimi anni. Bisogna inserire il reato di tortura e per la pirateria su strada per gli effetti della velocità o quando si riscontra abuso di alcool o droghe. Anche il reato ambientale deve essere inserito nel codice Penale in quanto crea morti e gravi patologie.
Diritto tributario: il processo deve svolgersi nel pieno contraddittorio delle parti con possibilità per il ricorrente di utilizzare prove quali testimonianze e consulenze tecniche, cosa attualmente non possibile e che mette il contribuente in ginocchio davanti l’Agenzia delle Entrate; quasi mai viene concessa la sospensione cautelare del pagamento delle cartelle esattoriali, con concreto rischio per l’imprenditore di essere costretto a licenziare i dipendenti per dover pagare ingenti somme, avendo poi una sentenza favorevole! Completa autonomia della giustizia tributaria rispetto al Ministero dell’Economia e delle Finanze nonché adeguamento degli organici con professionalizzazione del giudice attraverso concorsi.
”Attualmente la formula del gratuito patrocinio offre servizi di avvocatura scadenti; pagati dopo anni e solo la metà del tariffario, su procedimenti rilevanti non offrono alcuna tutela al cittadino”.
Diritto Minorile: argomento che seppur trattato in diverse sedi e da più relatori, resta orfano di urgenti interventi riparatori e risolutori. L’ultima interrogazione Parlamentare è stata presentata lo scorso 17 luglio, atto 5-03251 dall’onorevole Businarolo Francesca del M5S al Ministero della Giustizia con risposta datata il 16 ottobre 2014.
Nell’interrogazione: ”un servizio della trasmissione Le Iene ha rifocalizzato l’attenzione su una questione già oggetto di una commissione di inchiesta di Federcontribuenti sugli affidamenti minorili chiamata «Finalmente Liberi». L’inchiesta aveva riscontrato ben oltre 100 conflitti di interessi tra giudici onorari ed associazioni per minori in tutta Italia; sarebbe emerso che l’allontanamento di minori dalla propria famiglia sia stato deciso da giudici onorari che ricoprivano anche la carica di presidente o vicepresidente delle associazioni alle quali tali minori venivano affidati. Queste associazioni sarebbero sovvenzionate dallo Stato, per un ammontare che dipende dal numero dei minori presenti nella struttura; si tratta di psicologi, medici e assistenti sociali, che da un lato sono chiamati a pronunciarsi sull’allontanamento dei bambini dalle proprie famiglie, e dall’altro sono essi stessi titolari, dipendenti o consulenti di centri di affido o istituti, dove poi vengono accolti gli stessi minori. Nella risposta si fa riferimento ad una serie di norme che non vengono attuate tra cui: ”il CSM non può intervenire quando si segnala un giudice onorario in chiaro conflitto di interesse; gli assistenti sociali non subiscono alcun controllo, non svolgono nessuna politica di assistenza o accompagnamento ma, spesso, assumono una forma di potere spietata e arrogante. L’allontanamento del minore dalla propria famiglia resta la prima misura adottata. I termini per ricorrere sono troppo brevi, circa 10/15 giorni e nelle valutazioni spesso leggiamo accuse alla persona immotivate e del tutto personali. Resta la giustizia in Italia aperta a pochi fortunati, quando per sua natura dovrebbe garantire il rispetto dei diritti, proteggere e tutelare proprio chi non ha mezzi o voce.
Magazine Attualità
Giustizia, la parola agli avvocati, ”stiamo vendendo merce avariata”
Creato il 22 ottobre 2014 da Ufficiostampafedercontribuenti @Federcontribuen
Con una nota, gli avvocati di Federcontribuenti, precisano che ”una riforma della giustizia affinchè sia credibile deve essere strutturale e chirurgica”. Diritto Civile, completa informatizzazione del processo con possibilità di eliminare molte udienze inutili e conseguenti rinvii di anni tra un’udienza ed un’altra; tempi certi per la pronuncia della sentenza, ( attualmente il giudice non ha un termine entro il quale pronunciare la sentenza. Capita di attendere anni, come per la causa contro lo stop alla conversione lire/euro, lettura sentenza 16 settembre 2016!!). La mediazione obbligatoria, quale condizione di procedibilità non serve a niente. Al momento questa fase è solo uno sperpero ulteriore di denaro, un ulteriore allungamento dei tempi del processo e motivo di affari per gli studi legali che seguono i procedimenti delle grandi aziende o Enti.
Diritto Penale: un codice da riscrivere. Occorre eliminare la prescrizione del reato quando di stampo mafioso e reati contro lo Stato: i processi con sentenza di non luogo a procedere per prescrizione dei termini sono stati ben 100 mila negli ultimi anni. Bisogna inserire il reato di tortura e per la pirateria su strada per gli effetti della velocità o quando si riscontra abuso di alcool o droghe. Anche il reato ambientale deve essere inserito nel codice Penale in quanto crea morti e gravi patologie.
Diritto tributario: il processo deve svolgersi nel pieno contraddittorio delle parti con possibilità per il ricorrente di utilizzare prove quali testimonianze e consulenze tecniche, cosa attualmente non possibile e che mette il contribuente in ginocchio davanti l’Agenzia delle Entrate; quasi mai viene concessa la sospensione cautelare del pagamento delle cartelle esattoriali, con concreto rischio per l’imprenditore di essere costretto a licenziare i dipendenti per dover pagare ingenti somme, avendo poi una sentenza favorevole! Completa autonomia della giustizia tributaria rispetto al Ministero dell’Economia e delle Finanze nonché adeguamento degli organici con professionalizzazione del giudice attraverso concorsi.
”Attualmente la formula del gratuito patrocinio offre servizi di avvocatura scadenti; pagati dopo anni e solo la metà del tariffario, su procedimenti rilevanti non offrono alcuna tutela al cittadino”.
Diritto Minorile: argomento che seppur trattato in diverse sedi e da più relatori, resta orfano di urgenti interventi riparatori e risolutori. L’ultima interrogazione Parlamentare è stata presentata lo scorso 17 luglio, atto 5-03251 dall’onorevole Businarolo Francesca del M5S al Ministero della Giustizia con risposta datata il 16 ottobre 2014.
Nell’interrogazione: ”un servizio della trasmissione Le Iene ha rifocalizzato l’attenzione su una questione già oggetto di una commissione di inchiesta di Federcontribuenti sugli affidamenti minorili chiamata «Finalmente Liberi». L’inchiesta aveva riscontrato ben oltre 100 conflitti di interessi tra giudici onorari ed associazioni per minori in tutta Italia; sarebbe emerso che l’allontanamento di minori dalla propria famiglia sia stato deciso da giudici onorari che ricoprivano anche la carica di presidente o vicepresidente delle associazioni alle quali tali minori venivano affidati. Queste associazioni sarebbero sovvenzionate dallo Stato, per un ammontare che dipende dal numero dei minori presenti nella struttura; si tratta di psicologi, medici e assistenti sociali, che da un lato sono chiamati a pronunciarsi sull’allontanamento dei bambini dalle proprie famiglie, e dall’altro sono essi stessi titolari, dipendenti o consulenti di centri di affido o istituti, dove poi vengono accolti gli stessi minori. Nella risposta si fa riferimento ad una serie di norme che non vengono attuate tra cui: ”il CSM non può intervenire quando si segnala un giudice onorario in chiaro conflitto di interesse; gli assistenti sociali non subiscono alcun controllo, non svolgono nessuna politica di assistenza o accompagnamento ma, spesso, assumono una forma di potere spietata e arrogante. L’allontanamento del minore dalla propria famiglia resta la prima misura adottata. I termini per ricorrere sono troppo brevi, circa 10/15 giorni e nelle valutazioni spesso leggiamo accuse alla persona immotivate e del tutto personali. Resta la giustizia in Italia aperta a pochi fortunati, quando per sua natura dovrebbe garantire il rispetto dei diritti, proteggere e tutelare proprio chi non ha mezzi o voce.
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Servizio TV svela i retroscena di una Delibera che Carteinregola ha...
cliccare sulla foto – consilgliamo di vedere il video fino in fondo Il 30 aprile è andato in onda nel programma “Le Iene” il servizio di Giulio Golia... Leggere il seguito
Da Carteinregola
ATTUALITÀ, INFORMAZIONE REGIONALE, OPINIONI, SOCIETÀ -
Bufale e giornali, quando i clic sostituiscono la serietà
Le notizie false girano sul web ad una velocità impressionante. Anche colpa dei giornali online. Che non verificano e non rettificanoRicordate quando sono... Leggere il seguito
Da Andrea86
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
A cosa servono le Commissioni Capitoline?
Una provocazione/riflessione a margine delle polemiche che si sono scatenate nel PD romano sulle Commissioni capitoline: Carteinregola, che da tempo si occup... Leggere il seguito
Da Carteinregola
ATTUALITÀ, INFORMAZIONE REGIONALE, OPINIONI, SOCIETÀ -
Video Festival Imperia
Tra due settimane salirà il sipario sul Video Festival Imperia. Un'edizione, quella del decennale, in programma presso l'Auditorium della Camera di Commercio... Leggere il seguito
Da Yellowflate
ATTUALITÀ -
Il caso del commerciante di Marigliano
Nessun provvedimento dell'Agenzia delle Entrate In relazione alla notizia apparsa su alcuni organi di stampa sul caso del commerciante di Marigliano oggetto... Leggere il seguito
Da Yellowflate
ATTUALITÀ -
Bertolino al Teatro di Chiasso con “Casta Away – La tempesta #cambiaverso” – 30...
Dopo il grande successo di "Casta Away - Tempesta imperfetta" Enrico Bertolino torna a teatro con " Casta Away - La tempesta #cambiaverso ", un sequel immerso... Leggere il seguito
Da Yellowflate
ATTUALITÀ -
Pavimenti laminati: tutto quello che c’è da sapere
La sostituzione di un vecchio pavimento a piastrelle con una superficie in legno rappresenta un'esigenza estetica comune, spesso dettata dalla necessità... Leggere il seguito
Da Nicolasit
LIFESTYLE
A proposito dell'autore
Ufficiostampafedercontribuenti
42788 condivisioni
Vedi il suo profilo
Vedi il suo blog
I suoi ultimi articoli
-
DDL rottamazione ruoli Equitalia, applaudire il nulla
-
Mutuo Fondiario, ”usato per sanare i debiti può rendere nullo il contratto”
-
Cessione della Multiproprietà, i consigli di Federcontribuenti
-
Nuovi contratti di mutuo. ”È giusto pagare per un bene acquistato, ma evitare sistemi estorsivi e minacciosi.






