News Siracusa: il caso Scieri fa discutere il social e, di riflesso, Siracusa intera. Il gruppo su Facebook #giustiziaperlele ha raggiunto oltre 6.200 adesioni e dal 6 novembre è partito il timing che scade oggi per inviare una mail ai deputati della Camera per richiedere l’istituzione di una Commissione d’inchiesta, anzi per appoggiare quella già presentata dall’onorevole PD Sofia Amoddio, avvocatessa siracusana.
Il 6 novembre 1998 Emanuele Scieri si laureava in Giurisprudenza a Catania. Il 13 agosto successivo il giovane siracusano moriva in circostanze mai chiarite alla caserma dei paracadutisti “Gamerra” di Pisa, in cui era entrato da un solo giorno per il servizio di leva.
Emanuele arriva il 13 agosto alla caserma per prendere servizio dopo il periodo di addestramento, si registra esce coi commilitoni e rientra in serata, dopo di che non si hanno più sue notizie. Dopo quattro giorni 4 reclute ritrovano il cadavere posto ai piedi della torretta di prosciugamento dei paracadute. Da allora il caso vive alti e bassi nella coscienza popolare e sui media: silenzi seguiti da notizie.
La famiglia e gli amici cercano strenuamente la verità e anche di far riemergere le notizie del processo dalla palude della dimenticanza che inghiotte le storie quando non fanno più notizie e scalpore.
La tesi della “Folgore” tentava subito di accreditare l’ipotesi dell’incidente o meglio ancora quella del suicidio, nonostante le ferite sul corpo di Emanuele non le avvalorino e, cosa più grave, il giovane sembra sia morto dopo ore di agonia, durante le quali poteva essere soccorso e salvato, anzi probabilmente il corpo veniva nascosto.
Dopo 15 anni si tenta la strada dell’ istituzione della commissione parlamentare d’inchiesta che accerti la responsabilità di terzi nella morte di Emanuele.
In questi giorni la coscienza popolare, anche a seguito della sentenza Cucchi, ha molto chiaro il sentimento di indignazione per uno Stato che non tutela coloro che gli vengono affidati: come un detenuto o come un soldato che per di più lo serviva, lo Stato.
I consigli comunali di Siracusa, Ferla, Noto, Sortino e Palazzolo Acreide hanno già deliberato la richiesta per l’istituzione di una commissione parlamentare d’inchiesta sul caso Scieri ed altri hanno il punto all’ordine del giorno.
La proposta di legge per l’istituzione della commissione parlamentare d’inchiesta per il caso Scieri è stata depositata il 27 maggio 2014, reca il n. 2410 e, ad oggi, è già stata sottoscritta da 22 deputati.
Per chi volesse, fino alla mezzanotte di oggi si può copiare molto semplicemente il testo della mail e gli indirizzi a cui inviarla: basta andare su Facebook e sul gruppo Verità e giustizia su Lele Scieri:
https://www.facebook.com/groups/274323819406773/members/