Gli Agnelli non ci sono più, ora ci sono gli Elkan!

di Francesco Scolamiero. Strano Paese il nostro! Oggi vengono alla ribalta notizie che erano sotto gli occhi di tutti da anni, se uno voleva vederle ben inteso. Ancora ieri il Corriere della Sera e La Stampa, cercavano con delle supercazzole, degne del miglior Conte Mascetti, di indorare la pillola. Addirittura dalla Gruber, Paolo Mieli ha dichiarato che tutto il settore dell’auto va male, anche la Volkswagen in Germania ha serissimi problemi!!! Non solo io, ma anche tanti altri, avevamo già previsto tutto! Il gran polverone che si sta scatenando intorno alla FIAT ha veramente del ridicolo e spiego perché. Ancora parlano degli Agnelli, ma gli Agnelli non ci sono più, ora ci sono gli Elkan, e quest’ultimi non nutrono lo stesso feeling FIAT-Italia dei loro avi, hanno studiato all’estero, sono di formazione internazionale, così come Marchionne, e quindi giusto o sbagliato che sia non c’è quel sentimento di aver costruito qualcosa per il Paese, c’è semplicemente un investimento da massimizzare. Tutti dicono che la FIAT non ha un piano industriale. Bella scoperta non ce l’ha semplicemente perché sin dall’inizio aveva un piano finanziario, meglio EXOR (che è la cassaforte degli Elkan) ha un piano finanziario, disimpegnarsi dalla FIAT realizzando il massimo, grazie ai marchi che possiede, mollando gli stabilimenti italiani. Il problema è che non fanno più belle auto, non fanno investimenti! Ma se lo scopo è vendere perché dovrebbero investire altri soldi? Chiudo con una semplice constatazione. FIAT fa più effetto perché è più grande, è un simbolo del nostro Paese, ma gli Elkan stanno facendo quello che in passato è stato fatto da altri. E' inutile che Della Valle si scaldi tanto. Oppure ci siamo dimenticati Gucci, Fendi, Valentino, Ferretti? Fra l'altro lo stesso Mr Tod's, con i suoi prodotti di alta qualità, ci dovrebbe spiegare perché delocalizza la produzione. Saranno le tasse, la burocrazia, la criminalità quello che vi pare, ma oramai, purtroppo, chi può scappa e tornerà in Italia solo per godersi i suoi soldi messi al sicuro all’estero, al mare o al ristorante.