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Gli alibi perfetti per NON trovare lettori

Creato il 26 agosto 2014 da Marcofre

La questione più spinosa e difficile che un editore di se stesso si pone è: come trovare i lettori?
Poi, si guarda attorno, annusa l’aria che tira, crolla il capo, alza gli occhi al cielo, magari sospira pure. Ecco, ci siamo. È fatta. Ha scovato gli alibi perfetti per non trovare lettori. Ce ne sono diversi, ma mi limiterò a quelli che offrono un alto tasso di soddisfazione, poiché spingeranno l’editore di se stesso a tirare i remi in barca. E ad avercela col mondo intero.

  • In Italia ci sono pochi lettori.

Giù la maschera. Se ce ne fossero moltissimi, non ti troverebbero comunque. Perché non hai idea di dove cercarli, come trovarli, e infine come agire affinché diventino tuoi estimatori. Non hai bisogno di milioni di persone. Il tuo progetto deve essere realistico.

A questo punto, altra affermazione-alibi che balza fuori:

  • Quello che proponi è immondo! Tu parli di quella roba lì. Il marketing. Che raggira la gente. Io non lo farò mai, perché io rispetto le persone!

Pure io le rispetto. E il marketing è il mezzo migliore per mostrare il proprio rispetto nei confronti delle persone. Quando entri in un negozio, cosa preferisci? Che il titolare e/o il commesso sbuffi? E se formuli una domanda, come preferisci che ti sia risposto? In malo modo?

Ecco, questo è marketing. Ed è disprezzato da chi non ha mai lavorato nel commercio (e forse, non ha mai lavorato). Trattare con rispetto le persone, sorridere, essere cortesi, non vuol dire vendersi, o raggirare l’altro. Il marketing di un tempo, è finito. Forse sei rimasto a cosa era prima dell’avvento del Web. I tempi cambiano.

Altro alibi?


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