Gli All Blacks passano a Twickenham

E' stata una battaglia, con l'Inghilterra ottima protagonista di un grande match in cui si son viste delle ottime cose. Alla fine gli All Blacks vincono per 30 a 22 grazie anche a tre mete di ottima fattura.
Dopo due minuti gli ospiti sono già in meta: il calcetto di Nonu non consente a Brown di fare alcunché se non rifugiarsi in touch sui propri cinque metri; gli All Blacks conquistano la rimessa con qualche difficoltà ma sorprendono gli Inglesi dalla chiusa con Read che taglia il giusto per liberare con l'incrocio Julian Savea che arriva intaccato in meta; Carter, che festeggia il 100esimo cap, trasforma per il 7 a 0.
I padroni di casa non stanno a guardare e attaccano ispirati dalle grandi cariche di Billy Vunipola, conquistano un calcio di punizione e Farrell apre lo score per i suoi al settimo col piazzato del 7 a 3.
Al 13esimo una grande spinta in mischia ordinata fa guadagnare ai Neozelandesi il calcio piazzabile, Carter lo sfrutta per il 10 a 3.
Al 17esimo altra ottima azione All Blacks: gran buco di Franks sulla verticale, cambio di fronte, Dagg corre il giusto prima di liberare Kieran Read che accelera e si tuffa in meta; Carter indovina la trasformazione dall'angolo e gli All Blacks scappano sul 17 a 3.
La reazione Inglese non si fa attendere: per ben tre volte optano per andare in touch da calcio di punizione ma le successive rolling mail vengono fermate dalla difesa degli avversari; la meta arriva comunque al 25esimo in maniera rocambolesca da una mischia ordinata e il più svelto è Joe Lauchbury che si tuffa su un pallone vagante e segna la meta; Farrell trasforma il 17 a 10.
Al 26esimo esce per infortunio Carter.
Al 32esimo arriva il calcio di Cruden per il 20 a 10 ma due minuti più tardi Kieran Read è punito da Joubert col cartellino giallo, Farrell manda a bersaglio il conseguente calcio di punizione e, prima del finale di tempo, trasforma anche il terzo calcio del suo pomeriggio riducendo lo svantaggio sul 20 a 16.
Il secondo tempo lo cominciano meglio gli Inglesi ma al primo ribaltamento di fronte gli All Blacks guadagnano un calcio di punizione, ci prova Cruden ma è sfortunato perché coglie in pieno il palo.
Al 52esimo uno sciocco fallo di Crockett concede a Farrell la chance di portare i suoi a meno uno, il mediano Saracens non sbaglia e siamo 20 a 19.
Al 60esimo il primo vantaggio inglese: Joubert lascia tanto tempo ai padroni di casa per sistemare il pallone e punisce i grillotalpa neri, Farrell è in giornata e fa 5 su 5 e trasforma il calcio del 22 a 20 per i suoi.
I Neozelandesi però sono in palla: rubano due touch consecutive, sventagliano a destra e a sinistra, gran pezzo di bravura di Nonu che libera Savea che, di fisico, va in meta segnando la diciottesima meta in diciannove presenze; Cruden trasforma il 27 a 22.
Il finale è in controllo dei tutti neri e Cruden manda a bersaglio anche il piazzato del 30 a 22, risultato con cui si concluderà anche il match.
C'erano tutti i presupposti perché questa potesse essere una gran partita e così è stato: gli Inglesi giocano il miglior match dell'anno con Vunipola e, finalmente, Twelvetrees sugli scudi, bel match anche di Farrell ma di fronte avevano degli ispirati All Blacks che mettono a segno la 13esima vittoria dell'anno.
Marcature per Inghilterra: Meta: Launchbury Trasformazioni: Farrell Piazzati: Farrell 5
Marcature per Nuova Zelanda: Mete: Savea 2, Read Trasformazioni: Carter 2, Cruden Piazzati: Carter, Cruden 2 Cartellino giallo: Read
Inghilterra: 15 Mike Brown, 14 Chris Ashton, 13 Joel Tomkins, 12 Billy Twelvetrees, 11 Ben Foden, 10 Owen Farrell, 9 Lee Dickson, 8 Billy Vunipola, 7 Chris Robshaw (c), 6 Tom Wood, 5 Courtney Lawes, 4 Joe Launchbury, 3 Dan Cole, 2 Dylan Hartley, 1 Joe Marler.
A disposizione: 16 Tom Youngs, 17 Matt Mullan, 18 David Wilson, 19 Geoff Parling, 20 Ben Morgan, 21 Ben Youngs, 22 Toby Flood, 23 Alex Goode.
Nuova Zelanda: 15 Israel Dagg, 14 Charles Piutau, 13 Ben Smith, 12 Ma'a Nonu, 11 Julian Savea, 10 Daniel Carter, 9 Aaron Smith, 8 Kieran Read, 7 Richie McCaw (c), 6 Liam Messam, 5 Samuel Whitelock, 4 Brodie Retallick, 3 Owen Franks, 2 Keven Mealamu, 1 Tony Woodcock.
A disposizione: 16 Dane Coles, 17 Wyatt Crockett, 18 Charlie Faumuina, 19 Luke Romano, 20 Steven Luatua, 21 Tawera Kerr-Barlow, 22 Aaron Cruden, 23 Ryan Crotty.