UZBEKISTAN: io alle prese con il cammello!! AHAHAHAHAHHAHA IPAL YOLI = la via della seta, è una via realmente esistente che si trova a Shakhrisabz (la città verde), una piccola cittadina a sud di Samarcanda, oltre le colline nella provincia di Khasgkadarya, ed è la città natale di Timur (Timur lo zoppo) cioè Tamerlano, proveniente dalla tribù turco-mongola e figlio del capo dell'ulus (tribù), chiamato Taraghay Nuyan Khan, della discendenza di Kadjuli Khan, della stirpe di Khaidu Khan, progenitore Mongolo comune a Gengis Khan. Tamerlano sfruttò le rivalità tra le vicine tribù e le debolezze dei vari khan e grazie ad un'accorta politica guerriera conquistò tutta la Transoxiana nel 1369 ed anche l'attuale Uzbekistan, fu tristemente famoso perchè ammassava in alti cumuli le teste decapitate dei nemici. Ma il regno di Tamerlano fu anche all'insegna della razzia, infatti non solo depredava la ricchezza dei paesi che conquistava ma catturava gli artigiani per portarli a Samarcanda, grazie a questo divenne una vetrina di tesori, anche oggi Samarcanda deve gran parte della propria bellezza proprio al regno di Tamerlano. Anche l'Uzbekistan fa parte della "via della seta", quell'importante canale di comunicazione tra Oriente e Occidente. La via della seta diede vita ad un'attività commerciale importante, attraverso questi itinerari i contatti tra i popoli moltiplicarono favorendo scambio di pensieri, tecnologie, religioni, per cominciare così la prima "autostrada dell'informazione della storia" come la definisce la nostra guida "Asia centrale - Lonely Planet".
NEPAL: scimmia, guardate che posa da diva!!
INDIA: tenetevi forte, la foto vi farà schifo!!
India, Rajasthan, Deshnoke, Karni Mata temple: ...non ce l'ho fatta ad entrare scalza, e quindi ho messo un paio di calzini estivi che poi, all'uscita, ho gettato nel secchio della spazzatura...ma loro, gli indiani, entrano a piedi nudi... Karni Mata era una ragazza, vissuta nel XVI secolo dopo il matrimonio divenne un'asceta e quindi fu considerata una santa donna. Fu lei a benedire la famiglia di re Bika, fondatore di Bikaner, e per questo è considerata il nume tutelare della città. Nella religione Hindu, gli dei possono reincarnarsi in forma umana, quando ce ne sia necessità: Karni mata fu considerata la reincarnazione (l'Avatar) della Dea Durga e quindi fu (ed è ancora) molto adorata. Un giorno Karni mata chiese al Dio della morte, Yama, di far resuscitare un bambino, figlio di un cantastorie. Il Dio le rispose che non poteva farlo, perchè il bambino si era già reincarnato. Karni Mata si infuriò e proclamò che ogni cantastorie, dopo la morte, avrebbe abitato temporaneamente in un topo prima di reincarnarsi, privando così il Dio della morte di molte anime umane. Secondo un'altra versione, invece, Karni Mata proclamò che le anime dei bambini avrebbero avuto questa sorte. I topi del tempio sono sacri e protetti. Sopra il cortile una rete metallica impedisce agli uccelli di catturarli, mentre i fedeli portano loro cereali, latte, cocco. Guai a chi fa del male ad uno dei topi: riparare al torto è costosissimo. Ma sarà fortunato colui che vedrà un topolino bianco, fra le migliaia di topi grigi del tempio. Io e il mio compagno lo abbiamo visto!! The white mouse!! ;) (informazioni prese dal web)
con queste 3 foto partecipo all'iniziativa di Monica, viaggi e baci, gli animali dei miei viaggi.