Vi ricordate il video di Jacopo Fò sulle case ecologiche dell’ ecovillagio in Umbria? Ebbene, voglio riprendere l’argomento spiegandovi un pò cos’è un ecovillaggio. Esiste una rete che si chiama RIVE (Rete Italiana Villaggi Ecologici) nata nel dicembre 1996 con lo scopo di far conoscere le esperienze comunitarie, ritenute fertili laboratori di sperimentazione sociale ed economica, dove è possibile da subito vivere l’utopia, per quanto in scala ridotta, di una società basata sulla solidarietà, la cooperazione e l’ecologia.
L’ecovillaggio è una comunità di persone che decidono di vivere insieme, in un contesto condiviso, ispirandosi a criteri di sostenibilità ecologica, spirituale, socioculturale ed economica. A volte si condividono i pasti e la vita quotidiana, in altri casi ogni famiglia abita in una casa da sola, ma partecipa attivamente alla vita della comunità. Un luogo, spiega il manifesto della Rete Italiana Villaggi Ecologici, «che unisce l’uomo con la natura, considera la terra come un valore ed il ritorno ad essa una tendenza da sostenere nella funzione dell’autosufficienza».
C’è un profondo desiderio di cambiamento, e l’interesse crescente per il movimento degli ecovillaggi è una prova concreta di questo desiderio di cambiamento.
Se volete saperne di più su come si vive in un ecovillaggio, quali sono gli ecovillaggi italiani, andate qui.