Se trovate uno scheletro
legato
con il fil di ferro
ad un altro scheletro
legato
ad un altro scheletro
e a un altro ancora,
quello scheletro
sono io.
Non cercatemi in un posto qualunque,
in un fosso o in una buca.
Io giaccio
in quei recessi profondi e contorti
che in vita chiamavo foibe.
Avvolgetemi in un drappo bianco
E restituitemi ai miei cari,
alla mia Patria e alle cose di Dio.
Non odio nessuno e perdono tutti.
Solo un’ultima cosa vi chiedo:
aprite gli occhi dei vostri figli
sulla verità!