Minzolini non puo’ essere licenziato dalla Rai, essendo stato assunto non con la qualifica di direttore ma con quella di caporedattore con funzioni di direttore, continueremo a pagargli il suo faraonico stipendio: 22 mila euro netti al mese, per tredici mensilità, per tutta la sua vita lavorativa. Tra le due qualifiche c’è una notevolissima differenza: i direttori ma anche i vicedirettori possono essere licenziati anche senza giusta causa, è sufficiente che venga meno il rapporto di fiducia con l’editore. I giornalisti con altre qualifiche, a cominciare dal caporedattore, devono essere licenziati con giusta causa. C’è poco da dire, il contratto dei giornalisti parla chiaro. Un direttore puo’ essere licenziato, un direttorissimo no. C’è qualcosa che non va, evidentemente qualsiasi giornalista, a cui viene affidato il compito di dirigere un giornale, dovrebbe essere assunto in qualità di direttore. Giusto per evitare certe minzolinate a carico dei contribuenti.
FONTE DELLA NOTIZIA: http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/2011/12/14/gli-inflessibili/