I consigli di Luca Fortuna, autore di diversi bestseller, sugli olii essenziali per l’inverno.
I malanni da raffreddamento entrano in scena da protagonisti durante l’inverno, favoriti dall’abbassamento delle temperature che di fatto rendono più vulnerabile l’individuo. I sintomi più comuni delle malattie respiratorie sono: arrossamenti delle mucose nasali, febbre, congestione, occlusione e difficoltà respiratoria, produzione eccessiva di muco, tosse, afonia (perdita della voce) e raucedine, accompagnati da un senso di malessere generale.
Gli oli essenziali utili
Le essenze sono state utilizzate da sempre per combattere le infezioni batteriche e virali che sono responsabili di raffreddore e influenza, per alleviare i sintomi della tosse e lenire le infiammazioni della gola. Da sole o in sinergia offrono la possibilità di risolvere in modo sicuro ed efficace le più comuni condizioni patologiche che ci troviamo ad affrontare durante l’inverno.
Aria sana con i giusti oli essenziali.
Oltre ai virus dell’influenza e agli altri microbi che circolano durante l’inverno, si devono considerare gli effetti dell’aria inquinata delle nostre città. Milioni di persone si ammalano ogni anno per l’inquinamento urbano, le sostanze inquinanti sono infatti una delle principali cause delle malattie respiratorie.
Queste particelle possono irritare e corrodere le mucose, dopo essere state assorbite raggiungono gli organi interni e creano danni ai tessuti, cattivo funzionamento degli organi, immunodepressione e vari disturbi. Di fatto, quando d’inverno aumenta la concentrazione di inquinanti, aumentano i casi di asma e le malattie bronchiali. L’aria delle case spesso non è migliore di quella delle strade e in molti casi risulta essere peggiore. Diffondere gli aromi del bosco, di una valle alpina è il sistema preferito per un ambiente più sano e tonificante. Ecco come procedere
- Tramite l’impiego di un diffusore per Aromaterapia diffondere una miscela così composta: 5 gocce di OE eucalipto radiata (ct 1,8-cineolo), 5 gocce di OE mirto rosso (ct acetato), 5 gocce di OE pino silvestre (ct pineni) e 2 gocce di OE Ravintsara (ct 1,8-cineolo). Bastano 20 minuti due volte al giorno.
- Preparare uno spray aromatico utilizzando un comune flacone di vetro munito di erogatore spray, per ogni 100ml i dosaggi sono: 80ml di acqua, 20ml di alcool, 10 gocce dei seguenti OE (eucalipto globulus, mirto, pino silvestre, cipresso, ginepro). Emulsionare gli OE nell’alcool e poi unire il tutto all’acqua. Agitare bene prima dell’uso. Spruzzare negli ambienti più volte al giorno.