C’è un sito web – ma non ho motivo di dubitare che ne esistano molti altri della stessa lega – che quando ci entro per controllare una mia casella di posta elettronica, mi sommerge di notizie che non perdo nemmeno tempo a valutare. Ad esempio: avvistamenti di UFO, asteroidi che si scontreranno a breve con la Terra, addirittura la previsione di un inverno che durerà 80 anni! Oltre, naturalmente, ad informazioni davvero importanti – importanti perché prendono il posto delle notizie davvero importanti, come ci insegna Noam Chomsky ne La fabbrica del consenso – su quella e quell’altra soubrette, consigli su come fare bene l’amore nei disbrighi di casa… eccetera eccetera.
E sulla scorta di queste “dimenticabili” presenze in Rete, anch’io voglio annunciarvi una notizia sbalorditiva, incredibile, sensazionale. Solo che la mia notizia vale molto più di quelle che vi ho riassunto più sopra. Vi innalza a pensieri sublimi, vi porta sulle vette del pensiero positivo, vi rende più gioiosa la vita. Esatto! Come avrete capito dal titolo di questo post, care lettrici e cari lettori… GLI SCOIATTOLI ESISTONO!
E sono stato anche così veloce, svelto e fortunato che ne ho fotografato uno! Credevate davvero che gli scoiattoli esistessero solo nei cartoni animati di Hanna & Barbera? No signori – ma soprattutto no bambini! Gli scoiattoli esistono davvero! E non sono solo belli a vedersi, mentre saltano da un ramo all’altro e da un albero all’altro. Nel silenzio del sottobosco, mentre intorno tutto tace, senti il rumore dei loro dentini mentre rosicchiano una noce… è come una carezza che la Natura tutta dà a noi uomini e donne, creatori di miti di plastica, di una realtà altra e inconsistente, inutile e volgare, che invece di nobilitarci e innalzarci, ci abbassa e ci schiaccia, togliendoci ogni lume di una possibile redenzione.
La logica del consumo superfluo e inessenziale, che ci abbaglia privandoci della possibilità di vedere e comprendere la bellezza ad un palmo dal naso. L’estasi è nelle cose semplici, nel ricongiungimento autentico con quello che abbiamo davanti agli occhi ma non vediamo, in un nuovo rapporto estatico ed estetico con le cose quotidiane. Togliamo il superfluo, l’inutile, l’imbarazzante. Guardiamo un poco di più dentro a noi stessi. E se non ne siamo capaci perché disabituati a questa “normale” attività, guardiamo alla terra, al cielo, alle foglie… perché solo la Natura può ridarci un’immagine di noi stessi autentica (corbezzoli! Che predica!)
Dai, basta, godetevi questa foto dello scoiattolino che corre via. E buon autunno.
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