Magazine Lifestyle

Gli usi dell’acido citrico

Creato il 11 novembre 2010 da Rossellagrenci

GLI USI DELL’ACIDO CITRICO

Continuando a girovagare sui detergenti eco per la casa mi sono imbattuta nell’Acido Citrico. Si può acquistare in polvere e preparare delle diluizione al 20% o 30% o 40%, da mischiare, se si vuole, con l’aceto.Non solo, ma l’Acido Citrico è ottimo anche per lucidare e ravvivare i capelli!

Come si prepara la soluzione:

Se l’acqua non è particolarmente calcarea và benissimo quella del rubinetto, altrimenti acqua distillata è meglio per evitare macchie di calcare, più che altro su vetri e acciaio.

- Diluire 200 grammi di acido citrico con 800 grammi di acqua distillata (se la bottiglia è da litro)

In lavatrice: 50 ml di soluzione al posto dell’ammorbidente
Sui capelli: 20-25 ml di soluzione in un litro d’acqua per l’ultimo risciacquo, lucida, chiude le squame.
Come anticalcare: uno spruzzo sulla spugna e una goccina di detersivo ecologico, e vai che fai brillare tutto il bagno.
Nel wc: 50 ml di soluzione da lasciare lì anche tutta la notte, al mattino una spazzolata e il wc risplende di luce propria…

Come antinfeltrente: i soliti 50 ml in 5 litri d’acqua, ammollare il golfino infeltrito e se sei fortunata lo recuperi. Risciacquare poco in acqua fredda.
Pentole d’acciaio con aloni di calcare: sulla spugna puro o con un po’ di detersivo per piatti.
Per fissare i colori scuri (blu, marroni e neri): 100 ml in 5-6 litri d’acqua; ammolla il capo che rischia di stingere per 24 ore o più, poi lavi con detersivo leggero in acqua fredda. Funziona sia col cotone che col lino, sulla lana non so. I jeans si mantengono egregiamente per un sacco di lavaggi.

Con una soluzione più concentrata e qualche goccia di olio essenziale si può fare un “ravvivaricci” per i capelli umidi dopo lo shampoo.

http://provatogarantito.splinder.com/

Share


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog